Allestito un percorso verso il convento di San Francesco recuperato dopo 40 anni e riaperto circa un mese fa
Prima edizione del Borgo Festival a Pietrapertosa, in provincia di Potenza. Una rassegna culturale, fatta di arte, musica e dibattiti in mezzo alle pendici delle dolomiti lucane. Un laboratorio a cielo aperto, un luogo fatto di musica itinerante con la rappresentazione di opere di oltre quaranta artisti con diverse istallazioni scenografiche, canti e danze.
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“Una rassegna che nasce dal basso, dalla società civile – ha sottolineato Dino Nicolia – relatore dell’iniziativa culturale – per permettere di mettere in risalto le bellezze artistiche e culturali della nostra terra e la valorizzazione di numerosi talenti di questa regione”. Il progetto nuovo con la direzione artistica gratuita di Domenico Dragonetti ha visto l’adesione di molti artisti lucani affermati come Vincenzo Lovisco e Domenico Linzalata e le galline (con l’antica tecnica a colombino e raggiunge un’altezza tra i 110 e i 160 centimetri) dell’artista Francesca Pastore diventate attrazione nei Sassi per Matera 2019 ritornate per l’occasione in Lucania per respirare aria di montagna.
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“Aria buona e non solo- ha precisato Francesca Pastore – di un paese straordinario”. Punto fondamentale del percorso espositivo fino alla Rabatana il convento di San Francesco chiuso dal terremoto del 1980 e recuperato dopo 40 anni e riaperto circa un mese fa. Primo evento che viene ospitato all’interno come una nuova vita. Un Borgo festival con una sua natura multiforme si propone di allargarsi in futuro, per le prossime edizioni in altri centri della regione per una grande festa comunitaria di saperi culturali per favorire il senso di appartenenza a di comunità con i “suoni in borgo” e le ballate nei luoghi del silenzio.