Due uomini, di 35 e 39 anni, entrambi di Irsina sono stati posti agli arresti domiciliari
Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato in flagranza di reato due uomini di 39 e 35 anni residenti a Irsina poiché responsabili di detenzione ai fini di spaccio di 12,6 grammi di eroina e di resistenza a pubblico ufficiale. Nel corso dei servizi di controllo svolti finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei reati e volti in particolare a contrastare il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti in questo territorio provinciale, personale di questa Squadra Mobile ha notato sulla strada di collegamento tra Irsina e Gravina in Puglia la presenza sospetta di una Fiat 500 nera con a bordo due soggetti con precedenti di polizia, già conosciuti perché indagati in una recente attività investigativa.
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Dopo aver seguito per un po’ di strada l’auto, gli agenti hanno deciso di effettuare un controllo intimando l’Alt Polizia, a cui però l’autista non ha ottemperato accelerando invece bruscamente e tentando così la fuga. Ne è scaturito un pericoloso inseguimento che si è protratto fin nella zona industriale di Gravina in Puglia, dove gli operatori di Polizia sono riusciti a bloccare il veicolo. Un momento prima di essere raggiunti, il passeggero a bordo dell’auto ha tentato di disfarsi di alcuni oggetti: 5 “cipollotti” di eroina che sono stati prontamente recuperati. Con loro i due avevano anche un bilancino di precisione.
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A loro carico sono state quindi effettuate le perquisizioni domiciliari, che hanno permesso di rinvenire altri due bilancini e materiale utile al confezionamento dello stupefacente in dosi. Droga, strumenti e materiale sono stati sottoposti a sequestro. Gli agenti hanno arrestato i due uomini e, dopo aver informato dell’accaduto la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, li hanno posti ai domiciliari.