Autore di numerose pubblicazioni, tante sulla storia di San Severino, avrebbe compiuto 90 anni a dicembre
Don Camillo Perrone, storico sacerdote di San Severino Lucano, è tornato alla Casa del Padre. La comunità del piccolo centro del Pollino piange la scomparsa di un uomo colto e premuroso e sempre disponibile con tutti. Autore di numerose pubblicazioni, tante sulla storia di San Severino, avrebbe compiuto 90 anni a dicembre. “Con la scomparsa di Don Camillo – dichiara il sindaco di San Severino Lucano Franco Fiore – si perde una delle figure più prestigiose vissute nel comune di San Severino Lucano. Sacerdote encomiabile, carico di fede profonda, ha seguito nel corso degli anni, in modo instancabile, la comunità di San Severino Lucano, sempre disponibile ad aiutare i bisognosi sotto tutti i profili: sostegni materiali ed aiuti psicologici ,grazie alla sua capacità di porsi in modo gentile e garbato nei confronti di tutti. Legato al suo territorio ha dato lustro allo stesso impegnandosi per la ristrutturazione ed adeguamento di chiese e santuari ed ha contribuito a valorizzare sempre più la festa della Madonna del Pollino. Ma don Camillo non è stato solo un sacerdote eccellente, Don Camillo è stato uomo di grande cultura che ha scritto libri ,attraverso i quali, resterà nel tempo la storia di San Severino Lucano.
Testimonianze degli ultimi cento anni di storia locale, raccolte fotografiche, considerazioni sui processi evolutivi. Dotato di conoscenze culturali e di una grande memoria mai dimenticava date significative in cui si dovesse celebrare una qualche ricorrenza dei cittadini di San Severino Lucano. “Siamo affranti – dice Franco Fiore -, tutti eravamo legati alla figura di Don Camillo. Perdiamo una figura di grande rilievo. Abbiamo sempre collaborato nel corso degli anni per essere vicini ai bisogni della gente. Ho avuto modo di seguirlo durante la malattia e riscontravo, continuamente in lui, nonostante lo stato di salute precario, una volontà ferrea di continuare ad occuparsi delle problematiche che riguardano la popolazione locale. Ti ricorderemo sempre! Ai suoi familiari – conclude il sindaco Fiore – porgo le più sentite condoglianze e la più sentita vicinanza personale e dell’Amministrazione che rappresento”. La camera ardente sarà allestita in Chiesa Madre a partire dalle ore 18.30 di oggi e successivamente a partire dalle ore 21.00 ci sarà la veglia di preghiera comunitaria. Domani si svolgeranno i funerali alle ore 15.00.