Il progetto prevede per marzo l’inizio dei lavori in estate, la fine probabile nel 2023
L’incarico per il restauro e la conservazione del ponte Musmeci di Potenza è stato attribuito al gruppo di lavoro spagnolo Fhecor Ingenieros Consultores, guidato da Hugo Corres Peiretti, ingegnere di fama internazionale. Il viadotto dell’industria sul fiume Basento conosciuto anche come ponte sul Basento o ponte Musmeci, costituisce la connessione stradale tra l’uscita “Potenza Centro” sul raccordo autostradale Sicignano-Potenza e le principali vie di accesso nella zona sud di Potenza.
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Attraversa il fiume Basento, due linee ferroviarie, Battipaglia-Potenza-Metaponto e Altamura-Avigliano-Potenza e tre strade principali della città, via della Fisica, viale Guglielmo Marconi e viale del Basento, congiungendosi con via Nicola Vaccaro nel tratto terminale, progettato nel lontano 1967( inaugurato nel 1976) da Sergio Musmeci è da tempo in una fase di degrado attentando notevolmente alla sicurezza. Ora è di qualche giorno fa la notizia che il comune di Potenza ha ufficialmente dato mandato al gruppo, uscito vincitore dal bando promosso nel gennaio 2020. Il bando di concorso aveva subito un brusco stop a seguito di un ricorso al Tar, dopo la determinazione della classifica provvisoria, da parte di un gruppo concorrente. Ricorso rigettato perché non depositato nei termini previsti. Ora la ditta aggiudicatrice è già al lavoro per consegnare il progetto cercando di rispettare i termini previsti: entro 60 giorni dall’aggiudicazione.
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“Contiamo di presentare alla cittadinanza l’intero progetto – ha precisato il vicesindaco Antonio Vigilante – perché quello del Musumeci non è un semplice restauro. Non appena la situazione epidemiologica ce lo permetterà, convocheremo un incontro aperto a tutta la cittadinanza”. I tecnici hanno già preso contatto con l’amministrazione comunale di Potenza per approntare tutta la fase legata alla procedura dei lavori veri e propri. Così facendo, materialmente, i lavori potrebbero avere inizio già dalla prossima estate per terminare non prima di un anno, quindi nel 2023.