In vantaggio nel primo tempo i lucani raggiunti nella ripresa
Al “Franco Scoglio” Messina – Az Picerno 1-1. Nel prepartita il tecnico lucano Colucci ammette: “entrambe le squadre vogliono riscattare una sconfitta, loro giocano a calcio al di là di quello che può dire oggi la classifica”. Partita difficile per i lucani contro un Messina che nelle ultime settimane ha visto arrivare dalla sessione di mercato il 30enne centrocampista peloritano Giuseppe Rizzo, ex Pescara con una brillante carriera tra i professionisti con oltre 300 presenze all’attivo e il tesseramento di Riccardo Burgio, classe 2001 che hanno ridato entusiasmo all’ambiente. Messina attualmente in diciottesima posizione in classifica a quota 17 punti, frutto di 4 vittorie, 5 pareggi e 12 sconfitte, con uno score all’attivo di 22 reti messe a segno, e con un negativissimo score al passivo con ben 40 reti subite. Picerno in decima posizione in classifica a quota 29 punti, incamerati grazi a 8 vittorie, 5 pareggi e 8 sconfitte con uno score attivo di 21 reti segnate e 24 subite. Pronti, via. Subito lucani in avanti con pressione sugli esterni. È De Ciancio per il Picerno che sferra il primo tiro in area avversaria. Difesa siciliana brava a respingere la minaccia. Qualche minuto dopo De Ciancio ci riprova con un colpo di testa ma Lewandoski non si fa sorprendere. Lucani più effervescenti, Messina che si difende bene sulla linea mediana pur a difficoltà.
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Al 31’ il Picerno passa: Reginaldo Ferreira da Silva(già mattatore all’andata) bravo ad addomesticare il pallone da fuori area, conclude, trovando la deviazione decisiva di Fantoni che spiazza Lewandowski. Messina freddata cerca di raddrizzare l’incontro riversandosi in avanti a caccia del pari. Fazzi crossa ma non trova nessuno pronto a colpire. Dopo un minuto di recupero si va negli spogliatoi con il vantaggio dei lucani. Messina che rientra dagli spogliatoi con più convinto di raggiungere la parità che arriva al 52’: sugli sviluppi di un corner, assist fortuito del neo entrato (all’esordio) Burgio per Celic, che tutto solo batte il portiere. Dieci minuti dopo Burgio è costretto ad uscire per problemi muscolari, al suo posto l’altro nuovo arrivo Angileri. Il Picerno non ci sta è reagisce. Al 75’ ci prova con De Cristofaro: tiro telefonato, blocca facile Lewandowski. Quattro minuti dopo ancora Picerno. Al 79: grande occasione per Vivacqua, che ci prova al volo dall’interno dell’area, pallone di poco alto sopra la traversa. Ci prova il Messina all’82’ con Adorante ma bravo il portiere del Picerno Viscovo a bloccare. Messina che ci prova in tutte le maniere, ma i lucani resistono compatti sulla linea di mezzeria e in alcuni casi ripartono creando problemi alla difesa di casa. Dopo 4 minuti di recupero si va negli spogliatoi con un pareggio meritato per i lucani che continuano a muovere la classifica.
MESSINA – AZ PICERNO 1-1
MESSINA (3-5-2): Lewandowski; Fantoni (46′ Burgio), Celic, Carillo; Rondinella, Fofana, Damian, Fazzi, Simonetti (46′ Rizzo); Adorante, Balde. A disp.: Fusco, Goncalves, Konate, Distefano, Angileri, Marginean, Giuffrida, D’Amore. All.Raciti.
PICERNO (4-3-3): Viscovo; Guerra, Allegretto, De Franco, Vanacore; Dettori, Pitarresi, De Ciancio; Esposito (55′ D’Angelo), Reginaldo, Vivacqua. A disp.: Albertazzi, Finizio, De Cristofaro, Summa, AlcidesDias, Gerardi, Garcia, Carrà, Viviani, Di Dio, Setola. All. Colucci.
ARBITRO: Arena di Torre del Greco (Zanellati-Munerati).
MARCATORI: 31′ Reginaldo, 53′ Celic
NOTE: Ammonizioni: De Ciancio, Esposito. Espulsioni: Corner: 4-1.