“Questo stop del trasporto su gomma rischia di avere conseguenze drammatiche”
“E’ necessaria una soluzione tempestiva, a livello nazionale, per la rimozione dei blocchi stradali che consenta il ritiro nei magazzini e la consegna ad industrie alimentari e distribuzione commerciale dei prodotti ortofrutticoli”. È quanto dichiarato dal vicepresidente e assessore alle Politiche agricole e forestali Francesco Fanelli, in merito allo sciopero degli autotrasportatori per il caro carburante che sta paralizzando il trasporto su gomma, con pesanti ripercussioni sul mercato ortofrutticolo. In Basilicata è già allarme per le consegne di fragole e altre colture di pregio del Metapontino. “Purtroppo, i prodotti agroalimentari deperibili contenuti nei camion, fermi da giorni su statali e autostrade italiane e quelli presenti nei magazzini – continua l’assessore Fanelli – rischiano di andare al macero se la situazione dovesse protrarsi.
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C’è preoccupazione anche per l’alimentazione degli animali nelle stalle perché le scorte si stanno esaurendo”. “In una fase di crisi in tutti i settori, compreso quello zootecnico, causata dagli effetti della pandemia e dal rincaro dei costi delle materie prime e dell’energia – conclude Fanelli – questo stop del trasporto su gomma rischia di avere conseguenze drammatiche. Siamo pronti, come abbiamo sempre fatto finora, ad ascoltare le legittime istanze di agricoltori e allevatori. Tuttavia, servono misure urgenti e straordinarie, da parte del Governo centrale, per calmierare il costo del carburante in modo tale che gli autoarticolati possano riprendere al più presto le consegne dei prodotti agroalimentari”.