Contro la Paganese i rossoblu giocano solo un tempo e prendono un pareggio inutile
Il Potenza dopo aver pareggiato per 2-2 con il Palermo, nel recupero della 29 esima giornata affronta la Paganese dopo il rinvio dello scorso26 febbraio a causa della neve. Campani che hanno conquistato un solo punto nelle ultime quattro partite. Due squadre separate solamente da un punto in classifica con i lucani che nelle 16 gare interne disputate ha alzato bandiera bianca solamente in quattro occasioni, nelle restanti 12 sfide i “Leoni” hanno fatto registrare cinque vittorie e sette pareggi (20 gol all’attivo e 17 al passivo).Paganese in trasferta, solo sette punti conquistati frutto di una sola vittoria, quattro pareggi e ben undici sconfitte (10 reti realizzate e 29 subite). Arleo mette dentro, rispetto al Palermo, Sepe e recupera Ricci. In difesa, quindi Cargnelutti, Sepe e Matino con Greco in porta.
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In mezzo al campo Bucolo non si tocca, Ricci dall’inizio con Zenuni. Gli esterni saranno ancora Coccia e Nigro mentre in attacco al fianco di Cuppone, Romero. Ospiti con una sorta di 3-5-1-1: assenti gli infortunati Castaldo, Del Regno e Diop, scelte obbligate dunque in attacco. Pronti, via. Subito Potenza in avanti ma poco incisi sulle fasce, Ospiti che attendono e ripartono con molta fluidità creando non pochi problemi alla retroguardia lucana. Al 22’ a sorpresa la Paganese passa in vantaggio: lancio da centrocampo di Firenze per Tommasini, che scatta sul filo del fuorigioco, e si presenta a tu per tu con Greco appoggiando la sfera nell’angolino basso alla sua sinistra. Proteste dei giocatori del Potenza per un presumibile fuorigioco che alla fine risulta inesistente. Poche idee, molta stanchezza e gioco compassato, dopo due minuti di recupero, il Potenza va negli spogliatoi con il meritato svantaggio. Ripresa con la Paganese rinunciataria che ben si copre sulla propria trequarti di centrocampo, Ne approfitta il Potenza tutto intenzionato a riprendere in mano il filo della partita. Al 48’ si fa vedere con Guaita, subentrato a Sepe nell’intervallo, chiuso provvidenzialmente da Baiocco.
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Al 52’ Matino sotto porta trova un altro intervento prodigioso dell’estremo difensore campano. Al 59’ Romero di testa colpisce l’incrocio dei pali. Il Potenza insiste per pareggiare i conti. Al 64’, con Potenza in dieci per la doppia ammonizione a Cuppone, ex di turno, ci pensa Zenuni a rimettere le cose apposto: cross al bacio dalla destra di Burzio, Zenuni deposita la sfera in rete liberandosi della fiacca marcatura di Scanagatta. Da registrare al 73’ un palo della Paganese con Firenze, servito da Cretella. Poi è Romero su suggerimento di Zampano in torsione trova la deviazione di Baiocco. Finale al cardiopalma con il Potenza che, nonostante l’inferiorità numerica, avanza minacciosamente. Al 94’ Zampano, al culmine di una triangolazione con Romero, spedisce la sfera di poco a lato. Dopo 6’ di recupero, l’arbitro Longo sancisce la fine delle ostilità. Un solo tempo non basta al Potenza per garantirsi tre punti che sarebbero stati un piatto importante per la rincorsa alla salvezza diretta. Domenica si va a Monopoli altro incontro delicato per la formazione di Arleo che non può perdere.
POTENZA-PAGANESE 1-1
POTENZA: Greco, Bucolo, Cargnelutti, Coccia (29′ st Zampano), Romero (90′ Salvemini), Ricci (16′ st Burzio), Nigro, Zenuni (90′ Zagaria), Matino, Cuppone, Sepe (1′ st Guaita). A disp: Marcone, Uva, Vecchi, Koblar, Sandri, Costa Ferreira. All: Pasquale Arleo.
PAGANESE: Baiocco, Sbampato, Murolo, Firenze, Perlingieri (51′ Scanagatta), Tommasini, Manarelli (51′ Brogni), Zanini, De Santis (78′ Guadagni), Cretella, Bensaja (63′ Tissone). A disp: Pellacchia, Avogadri, Celesia, Martorelli, Volpicelli, Iannone. All: Gianluca Grassadonia.
ARBITRO: Federico Longo di Paola ( Marco Vitale e Markiyan Voytyuk di Ancona).
Marcatori: 22′ pt Tommasini (PA), 64’ Zenuni (PZ)
Note: Ammoniti: Manarelli, Bensaja, Iannone (PA), Cuppone, Guaita, Zenuni (PZ) Espulsi: al 17′ st espulso Cuppone (PZ) per doppia ammonizione. 96′ Espulsi dalla panchina Marcone (PZ) e Scalese (PZ)
Recupero: 2′ pt, 6′ st.