Prestazione magistrale degli uomini di Arleo tutta nella seconda frazione di tempo
Erano necessari i tre punti per il Potenza che si presenta senza gli squalificati Bucolo e Cargnelutti, spazio al 4-3-2-1 con Coccia, Matino, Gigli davanti a Marcone. In mezzo al campo Sandri, Ricci e Costa Ferreira mentre in avanti il tridente offensivo composto da Guaita, Romero e Salvemini. Cuppone in panchina Turris con il 3-4-3 con Manzi, Di Nunzio e Varutti davanti a Perina. Sulle corsie laterali spazio a Ghislandi e Loreto. A centrocampo Franco e Tascone, in avanti il tridente offensivo composto da Giannone, Longo e Leonetti. In conferenza stampa Arleo è stato chiaro: bisogna vincere per cercare di tenere distanti Paganese e Andria per aspirare alla salvezza diretta”.
{module title=”bannerInArticleGoogle”}
In termini sintetici basterebbero 4 punti al Potenza per la salvezza diretta. Un particolare dato statistico la Turris non ha mai vinto contro il Potenza nemmeno a campi invertiti. L’ultimo precedente è uno 0-2 del novembre 2020. Pronti, via. Al 4’ grande occasione per il Potenza: Ricci sugli sviluppi di calcio d’angolo tira di poco a lato. Al 20’ è ancora il Potenza a mettere paura ai campani : Guaita dal limite dell’area impegna Perina che si distende e para. La Turris sembra in balia delle onde, ma al 21’ su un calcio d’angolo Tascone serve Esempio che di testa colpisce l’esterno della rete lucana. Nove minuti dopo ecco ancora il Potenza. Al 30’tiro di Sandri dal limite dell’area. Palla che termina fuori di poco. Prima della fine del tempo c’è ancora un’azione da annotare per il Potenza. Al 45’ Salvemini con un tiro da fuori area che sorvola la traversa. Dopo un minuto di recupero si va negli spogliatoi con il risultato a reti bianche.
Seconda frazione di gioco Potenza in vantaggio al 50’: Costa Ferreira disegna un cross preciso per la testa di Romero che insacca. Nulla da fare per Perina. Al 52’ Potenza ad un passo dal raddoppio. Prima Guaita con un tiro rimpallato da Esempio, poi Costa Ferreira con un tiro che diventa un assist per Matino che fallisce di un niente. Turris alle corde. Potenza che raddoppia al 59’: Nigro effettua un cross che diventa un tiro che finisce sulla traversa. Guaita è il più lesto di tutti a riprendere la palla e scaraventarla in rete. A questo punto Arleo mette in campo Cuppone al posto di Romero per tentare di chiudere l’incontro. All’83’ è Burzio in piena area a fare sponda sulla mezza punta Zenuni e mandare la palla di poco alta dalla porta dei padroni di casa. La Turris si va vedere in area lucana all’85’ con una punizione di Franco che trova Leonetti in area ma il suo colpo di testa risulta essere debole e di facile presa per Marcone. Dopo 4 minuti si va negli spogliatoi con il Potenza vince meritatamente e con la salvezza diretta in tasca e il ricordo a Vincenzo Strino storico portiere del Potenza per tredici campionati dal 1971 al 1989.
TURRIS- POTENZA 0-2
Turris (3-4-3): Perina; Manzi, Di Nunzio, Esempio (63′ Pavone); Ghislandi, Bordo (77′ Franco), Tascone (77′ Zampa), Varutti; Giannone (73′ Loreto), Longo, Leonetti. A disp: Abagnale, Sbraga, Santaniello, Zanoni, Iglio, D’Oriano, Nunziante, Finardi. All: Caneo
Potenza (4-3-1-2): Marcone; Coccia, Gigli, Matino, Nigro; Sandri (77′ Zagaria), Ricci (67′ Zenuni), Costa Ferreira; Guaita (77′ Zampano); Salvemini (77′ Burzio), Romero (62′ Cuppone). A disp: Greco, Uva, Vecchi, Koblar, Buchicchio, Genzano. All: Arleo
Arbitro: Antonino Costanza della sezione di Agrigento
Marcatori: 50′ Romero (P), 59′ Guaita (P)
NOTE: Ammoniti: Matino (P), Salvemini (P), Di Nunzio (T), Longo (T)