Premiata dal sindaco di Mola Giuseppe Colonna, alla presenza dell’attrice Antonella Carone e di Antonino Russo, Presidente dell’Associazione “Con Giorgia per la Vita”
“Il Balenottero Fin” è il titolo della fiaba scritta da Silvia Silvestri, giornalista ed autrice lucana residente a Matera, selezionata per una menzione speciale all’ottava edizione del Concorso Internazionale di scrittura creativa Piccola Giorgia Russo “Una fiaba…è per sempre”, premiata nel corso di una pubblica manifestazione giovedì 2 giugno 2022a Mola di Bari. La fiaba, selezionata da una giuria di esperti e autori tra più di300elaborati in concorso divisi per sezione, giunti dall’Italia ma anche dall’estero, è stata pubblicata nel libro ‘Est Est’, raccolta di fiabe, presentato e raccontato al pubblico da Oreste Castagna, attore e conduttore di Rai YoYo oltre che presidente di giuria e curato nella prefazione da Fiorella e Maria Elena Congedo, autrici della famosa serie Disney Trulli Tales, presenti entrambe alla cerimonia di premiazione. Il libro dal titolo simbolico, che nell’illustrazione della copertina simboleggia la vicinanza e la solidarietà al popolo ucraino vessato dalla guerra, contiene 21fiabe illustrate, di cui una proveniente dagli Stati Uniti, una dalla Francia, una dalla Grecia e 17 da città italiane del nord e del sud, tra cui oggi anche una curiosa e sorprendente fiaba proveniente dalla Basilicata.
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La storia racconta di Fin, balenottero curioso e spericolato, poco incline all’ascolto, ma che grazie alla sua tenacia ed a un po’ di fortuna ha modo di conoscere e riconoscere i pericoli del mare della vita e di apprezzare con il tempo e l’esperienza, anche i consigli della sua mamma senza però perdere entusiasmo e voglia di avventura. Il protagonista della fiaba, Fin, rivaluta autonomamente l’importanza dell’ascolto e in alcune circostanza della prudenza, comprendendo che alcune regole, seppur talvolta noiose, servono ad evitare spiacevoli epiloghi e preoccupazioni. Silvia ha ritirato il suo premio sul palco allestito nella centrale piazza XX settembre di Mola di Bari, dedicandolo a suo figlio Armando, inspirere primo uditore della fiaba che da oggi, grazie al riconoscimento ricevuto, sarà letta da tantissimi altri bambini in Italia e all’estero. Il titolo è stato consegnato all’autrice dal sindaco di Mola Giuseppe Colonna, alla presenza dell’attrice italiana Antonella Carone e di Antonino Russo, Presidente dell’Associazione “Con Giorgia per la Vita” fondata nel ricordo della “Piccola Giorgia”, bambina tragicamente scomparsa all’età di due anni e otto mesi, trovata morta nel letto dai suoi genitori senza alcuna apparente causa, a cui ancora oggi, la scienza dei migliori istituti di ricerca nazionali ed esteri, non è riuscita a dare una spiegazione, pur proseguendo tutt’ora le loro indagini.
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L’Associazione “Con Giorgia per la vita”, già particolarmente vicina ai bambini malati dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, anche attraverso l’ottava edizione del premio letterario, si è posta l’obiettivo di raccogliere fondi per finanziare progetti di ricerca scientifica in favore dell’infanzia e per poter sostenere anche altre importanti iniziative legate al mondo dell’infanzia, rendendo così il progetto letterario anche in un importante evento culturale e sociale. Il ricavato della vendita dei testi resterà finalizzato per realizzare progetti legati al mondo dell’infanzia, affinché “la piccola Giorgia continui a vivere nei cuori di tutti noi ”ha detto sul palco il papà Antonino. “E’ stato un onore offrire un contributo ed una mia storia ad un progetto così importante, così come ritirare questo premio – ha dichiarato Silvia Silvestri – Ringrazio la prestigiosa giuria per aver dato a me e a Fin, il protagonista della mia fiaba, questa bellissima possibilità. Scrivere per i bambini porta con sè una responsabilità enorme ma educarli alla lettura resta a mio avviso, in qualsiasi circostanza, un investimento ricco di valore. Come diceva il grande Rodari: la lettura è quel sesto senso che va piantato, annaffiato e curato. I libri sono semi, alimentano la mente, accrescono l’intelligenza, la creatività, come il cibo irrobustisce le ossa e i muscoli”.