“Sono davvero rammaricato da queste valutazioni così poco istituzionali da parte del Sottosegretario”
“Sorprende, nel merito e nella forma, l’intervista del Sottosegretario Giuseppe Moles. Nel merito, perché tutte le decisioni sono state sempre prese nell’ottica di una totale condivisione. Evidentemente, un eccesso di condivisione che conduce a un’eterogenesi dei fini. Quanto alla forma, la sua analisi sul generale-presidente è di difficile comprensione: sono davvero rammaricato da queste valutazioni così poco istituzionali. Quanto al Pnrr, sorprende la valutazione di un esponente del Governo, che invece dovrebbe ben sapere qual è il ruolo della Regione, di certo marginale, come hanno detto anche tantissimi miei colleghi presidenti di Regione. A riprova di ciò, cito la linea B del bando Borghi, che ha avuto un’ispirazione top down con un rapporto diretto governo-Comuni che ha escluso del tutto la Regione, che in quanto ente non ha alcun ruolo nelle decisioni inerenti la destinazione dei fondi e la governance del Pnrr, la cui gestione è in capo al governo nazionale, di cui Moles fa parte, in rappresentanza del mio partito, Forza Italia, che tra l’altro in Regione ha sempre visto la soddisfazione delle proprie numerose richieste.
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Ogni presidente di Regione sceglie i collaboratori che ritiene più validi, anche sbagliando, ma i “tecnici” sono semplicemente funzionali a scelte politiche, che prende chi è stato eletto direttamente dal popolo e risponde – come nel mio caso – al popolo lucano. È curioso come questo intervento dell’amico Moles avvenga in un momento in cui stiamo avviando a risoluzione due questioni storiche per la Basilicata come il gas e l’acqua, su cui mi sarei aspettato una riflessione approfondita. A tal fine, mi auguro che il coordinatore regionale di Forza Italia favorisca in futuro percorsi di maggiore condivisione e partecipazione all’interno del nostro partito e di tutta la coalizione”. Lo afferma in una nota il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.