“L’obiettivo è di accogliere tanti visitatori e farli sentire a casa come facciamo da tempo”
Il 18 e il 19 agosto i due giorni programmati per la 41 esima edizione della sagra del fagiolo Igp di Sarconi. Dopo due anni di pandemia e di dovute restrizioni la sagra lucana divenuta internazionale riparte con una forte motivazione e con uno spirito rimasto intatto. Dopo l’edizione digitale del 2020 e quella in presenza con restrizione del 2021, l’evento gastronomico tra i più importanti della Basilicata torna tra le stradine del centro storico per degustare il prodotto principe del nostro territorio. Gastronomia, spettacoli musicali, ospiti, artigianato e prodotti tipici saranno come di consueto gli ingredienti per la ricetta perfetta.
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Non mancheranno le sorprese per l’evento che è riuscito negli anni a consolidarsi e crescere, che ha ospitato decine di artisti e ospiti e migliaia di visitatori. Insomma si ritorna alla normalità per un evento che alla fine funge anche da apertura per gli eventi programmati nel territorio lucano. Tante le aspettative e le novità in essere quelle indicateci dal Presidente della Pro Loco di Sarconi Camillo Fortunato: “innanzitutto soddisfazione perché finalmente si ritorna in presenza. Stiamo lavorando e pianificando al meglio la 41esima edizione. Le novità sono tante sono in fase di definizione a breve sui canali social proloco Sarconi le sveleremo tutte. Ci aspettiamo di essere pronti a raccogliere tanti visitatori che nei due giorni di sagra verranno a Sarconi e farli sentire a casa come facciamo da tempo”. Il fagiolo di Sarconi è ormai prodotto internazionale. La regione Basilicata cosa dovrebbe fare di più? “La regione Basilicata – precisa Camillo Fortunato, Presidente della Pro Loco Sarconi – è stata sempre attenta alla nostra manifestazione già da tempo. Ci aspettiamo che anche quest’anno riconoscerà le dovute attenzioni alla manifestazione. Il fagiolo di Sarconi è Igp ed è un valore aggiunto per l’intera regione”. È ormai prassi consolidata che il fagiolo di Sarconi incontra sempre artisti di piazza e madrina importanti.
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Cosa si deve aspettare il visitatore per l’edizione 2022? “Il fagiolo sarà sempre conclude Camillo Fortunato – al centro della manifestazione. Il visitatore troverà sia la prima sera che la seconda sera artisti importanti. Madrina/Padrino sarà sicuramente un volto importante della tv che darà risalto al fagiolo in futuro. Vi aspettiamo a Sarconi il 18/19 agosto per una sagra di qualità”. Vale la pena un’annotazione storica: il fagiolo di Sarconi IGP(presenta una forma ovale o tondeggiante e si caratterizza per la polpa tenera, che lo rende particolarmente digeribile) affonda le origini nella cultura contadina lucana, che fondendo laboriosità e tradizione, fa rivivere antichi sapori. Sarconi aveva, già nei tempi passati, nel fagiolo la sua coltura principe. Per coloro che faranno visita a questo borgo incrociando questo evento di grande importanza ed eccellenza gastronomica avranno la possibilità di assaporare anni di tradizione, storia e di radicate identità pienamente lucane. Andare a Sarconi per chi viene in Lucania è un atto dovuto.