Un appuntamento dopo la mancata elezione di Rocco Guarino, sindaco di Albano di Lucania
È l’elezione prima delle elezioni. Prima del 25 settembre prossimo, domani 10 settembre, dalle ore 8,00 alle 20,00 si vota per l’elezione del nuovo presidente della provincia di Potenza. Un appuntamento per rinnovare la massima carica dell’ente dopo la mancata elezione a Sindaco di Albano di Lucania di Rocco Guarino. Un appuntamento che non dovrebbe influire sulle elezioni politiche ma, probabilmente andrà ad influire sugli equilibri politici della Basilicata. Al voto sono chiamati ben 1209 tra sindaci e consiglieri comunali i quali dovranno esprimere il loro preciso intendimento sui quattro candidati alla massima poltrona provinciale. Le preferenze espresse non avranno tutte lo steso peso ma saranno influenzate da un cosiddetto indice di ponderazione legato al numero dei residenti nei vari comuni. Oltre al Capoluogo, le amministrazioni comunali di Rionero in Vulture, Melfi, Venosa, Lauria e Avigliano faranno la voce grossa perché comunità oltre i diecimila abitanti e con un indice di ponderazione elevato.
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Il centrosinistra, Pd più movimento 5 stelle, esprime Christian Giordano, sindaco di Vietri di Potenza, il terzo Polo, Italia Viva, Filippo Sinisgalli, sindaco di Missanello. Il centrodestra, con la Lega, esprime il sindaco di Cancellara Francesco Gennaro mentre Forza Italia il sindaco di Castelluccio Inferiore Francesco Paolo Campanella che nei giorni passati ha presentato un programma ben definito di ben sette punti: “il mio progetto per la Provincia di Potenza è ambizioso: l’ente dovrà tornare ad essere presente sul territorio e vicino ai sindaci con i quali mi auguro di poter intraprendere questo impegnativo percorso. La Provincia dovrà tornare al centro della discussione politica: per troppo tempo l’ente è stato lontano dai territori e dalle loro esigenze”.