Il presidente Giordano: “Verificheremo se vi è stata una precisa segnalazione dei comuni interessati”
La mitica, come definita da qualcuno, ex strada Statale Sapri-Ionio, istituita con Legge 17 maggio 1928 numero 1094, diventata strada provinciale nel 2005,nel tratto tra Fardella e Episcopia è da temo all’attenzione dei cittadini dei rispettivi comuni per lo stato di abbandono della sede viaria. La strada statale 104 Sapri Jonio collegava la strada statale 18 Tirrena Inferiore da Sapri fino alla strada statale 106 jonica, dal Tirreno allo Jonio.
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In seguito venne costruita una variante che aggirava il centro urbano di Sapri per continuare fino a Rivello passando per Lauria per poi seguire la valle del Sinni attraversando i comuni di Latronico, Episcopia, Fardella, Chiaromonte, Senise, Noepoli, San Giorgio Lucano, Valsinni, Rotondella fino ad innestarsi sulla Statale 106 Taranto Reggio Calabria. Il tragitto da Episcopia a Fardella, attraversata da storici gironi, chiusa da circa due anni per una frana verso Fardella, è da molto tempo praticamente invaso dalla vegetazione che cresce e prolifera anche sul manto di asfalto. Manutenzione inesistente, scarsa pulizia che come da molti sostenuto: “andrebbe tenuta in ordine per i tratti percorribili”. Tante le domande che si susseguono insieme a quella per conoscere della ditta a cui sono stati affidati i lavori manutenzione con falciatura dell’erba.
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I cittadini interessati aspettano risposte dalla Provincia di Potenza, nella figura del nuovo presidente Christian Giordano, attuale sindaco di Vietri di Potenza: “è da qualche giorno che sono entrato nelle piene funzioni operative e di concerto con l’ufficio viabilità stiamo procedendo alla valutazione di diverse segnalazioni protocollate due anni fa fino a quelle attuali”. Il percorso stradale interessato da tempo avrebbe bisogno di un intervento urgente per il ripristino completo della percorribilità di una strada storica per questi due comuni: “verificheremo se vi è stata una precisa segnalazione dei comuni interessati presso l’ufficio viabilità, a quel punto procederemo con le dovute verifiche. Voglio precisare, per l’occasione che dovremo valutare anche le risorse finanziarie a nostra disposizione che al momento sono minime che obbligano l’ente a valutare solo le priorità necessarie”. Sulla questione vigileremo, fra qualche mese procederemo ad un nuovo contatto con il presidente Giordano per conoscere lo stato dell’arte di un percorso stradale che racconta la storia culturale e di identità dei due comuni vicini.