“Mi è stata trasmessa da Auxilium Società Cooperativa Sociale, impresa mutualistica aderente all’Organizzazione che presiedo, una nota a Vostra firma inviata anche agli Organi di stampa. Mi pregio di essere un socio lavoratore di Auxilium e, sia in tale veste sia nella veste di Presidente Regionale dell’Associazione Generale delle Cooperative Italiane, debbo ribadire la grande correttezza dimostrata dalla Cooperativa, nella sua ultraventennale storia, verso i soci ed i lavoratori anche non soci.”
È quanto scrive in una nota Giuseppe Nicola Crocco in qualità di presidente regionale dell’AGCI Basilicata in merito alla nota del 27 dicembre scorso a firma Fp Cgil e Uil Fpl, che riportiamo di seguito.
“Tra l’altro, mi permetto di rammentare che, nel corso di questi difficilissimi anni di pandemia, Auxilium si è presa cura quotidianamente dei soci e lavoratori tutti, non facendo mancare il necessario e concreto supporto al punto che, nonostante le notevoli criticità vissute giorno per giorno, è stata garantita -ai malati ed ai fragili e su tutto il territorio regionale- l’erogazione di servizi di assistenza di assoluta e riconosciuta eccellenza.
Pur a fronte di continui ritardi nel pagamento dei corrispettivi dovuti dai committenti, Auxilium giammai ha disatteso e/o ritardato l’assolvimento degli impegni -economici e non- assunti verso i propri soci e lavoratori, provvedendo anche all’adeguamento dei compensi loro spettanti in conformità al CCNL applicato e questo sebbene alcun aggiornamento/adeguamento dei propri corrispettivi sia stato ad essa riconosciuto dalle Stazioni Appaltanti.
Alla luce dei fatti (perché di questo si tratta) surriferiti, non è dato comprendere quali siano le motivazioni sottese alla Vostra nota del 27/12/2022 e perché si sia ritenuto di dover dare ad essa pubblico risalto.
Nello spirito di lealtà e correttezza che caratterizza i rapporti tra le Vostre Organizzazioni e l’Associazione da me presieduta, non posso esimermi dal manifestare forte rammarico per siffatta iniziativa, che non esito a definire irrispettosa per l’intero movimento cooperativo il quale, come sapete, è chiamato ad affrontare sfide enormi tali da minare la sua stessa sopravvivenza soprattutto in contesti socio-economici (qual è certamente quello lucano) già gravemente pregiudicati. Tanto dovevo.”
Riportiamo qui la nota del 27 dicembre scorso a firma Fp Cgil e Uil Fpl
L’aumento del costo del carburante ha mandato in crisi i dipendenti della Cooperativa Sociale Auxilium che eroga assistenza domiciliare sul territorio della Basilicata a vario titolo. Un incontro urgente ai vertici locali della Cooperativa è stato chiesto nelle scorse settimane dai rappresentanti di FP CGIL e UIL FPL per affrontare il problema ma, quest’ultima non si è resa disponibile ad alcuna trattativa.
Per questi motivi, le scriventi OO.SS. lanciano un grido d’allarme di fronte ad un problema che sta danneggiando i lavoratori, costretti a rimetterci parte dello stipendio per continuare a garantire le terapie domiciliari ai pazienti.
Ci si aspettava che la Coop. Auxilium fosse più sensibile alle richieste dei dipendenti per tamponare questa drammatica situazione. Non è possibile che a fronte di una richiesta delle rappresentanze sindacali maggiormente rappresentative, il Consiglio di Amministrazione di Auxilium non abbia manifestato alcuna disponibilità a rideterminare anche minimamente l’attuale tariffa, mostrandosi del tutto disinteressata.
Per ridurre l’impatto che i sovraccosti del carburante stanno avendo sui lavoratori, l’unica soluzione sarebbe che il management della Coop. Auxilium ridetermini il valore del rimborso chilometrico, essendo consapevole di quanto quest’ultimo incida negativamente sui salari di quei lavoratori che ogni giorno percorrono centinaia di chilometri con le auto proprie.
Pertanto, le scriventi OO.SS. chiedono al presidente Angelo Chiorazzo un gesto coraggioso in linea con i principi che ha sempre contraddistinto la onlus, finalizzato a ristabilire un clima di serenità fra tutto il personale e le loro famiglie.