La Conferenza episcopale italiana ha nominato mons. Rocco Pennacchio, arcivescovo di Fermo, nuovo assistente nazionale dell’Unitalsi. “Accogliamo con grande gioia la sua nomina – dichiara Rocco Palese presidente nazionale Unitalsi -. La sua presenza a fianco dell’associazione, dei soci che la compongono e la sua vicinanza alla nostra realtà associativa già espressa in passato nei confronti della sezione marchigiana è motivo di entusiasmo da parte di tutti e di sprone ad impegnarci ancora di più nel diffondere il nostro carisma associativo, profondamente radicato nel messaggio di Cristo, a servizio della Chiesa e dei più fragili e ispirato dalla figura della Vergine Maria. Con profonda gratitudine – afferma ancora Palese – ringraziamo mons. Luigi Bressan per il supporto e la preziosa collaborazione dimostrata in questi anni di mandato quale nostro assistente nazionale”. La nomina del nuovo assistente nazionale giunge nell’anno in cui l’associazione vive l’anniversario dei 120 anni dalla sua fondazione ed è impegnata nel rilancio della stagione dei pellegrinaggi e dei propri progetti di carità.
“Accolgo questo nuovo incarico con disponibilità e trepidazione. Disponibilità perché – ha dichiarato dopo la nomina mons. Pennacchio – Si tratta di un servizio ecclesiale e tutto ciò che mira a far crescere il corpo di Cristo che è la Chiesa va accolto con prontezza ed entusiasmo. Trepidazione perché spero di essere all’altezza dei compiti affidati dallo Statuto all’Assistente ecclesiastico nazionale: favorire un clima di autentica collaborazione e di fraternità ecclesiale in un’associazione che è chiamata a servire le persone ammalate. E a loro va il primo pensiero: la gratitudine per la loro testimonianza e la richiesta di una preghiera perché nell’Unitalsi cresca e si rafforzi l’entusiasmo nel servire le membra sofferenti del corpo di Cristo. Volgendo lo sguardo su di Lui si superano tutte le difficoltà. Esprimo gratitudine ai volontari e a coloro che hanno responsabilità a livello centrale, in particolare il Presidente, nelle sezioni e nelle sottosezioni. Incoraggio tutti a guardare con fiducia il futuro della nostra associazione”.
Mons. Pennacchio è nato a Matera il 16 giugno del 1963.
Consegue nella Città dei Sassi il diploma di perito commerciale. Lavora per un decennio in un istituto bancario. Per tredici anni nella Presidenza diocesana dell’Azione Cattolica, nel 1993 entra in seminario a Potenza.
Il 4 luglio 1998 è ordinato presbitero dall’arcivescovo Antonio Ciliberti per l’arcidiocesi di Matera-Irsina.
Dal 1998 al 2010 è vicario parrocchiale di S. Paolo Apostolo in Matera. Ricopre l’incarico di economo diocesano dell’arcidiocesi di Matera-Irsina dal 2004 al 2013. Dal 2010 al 2011 è prima vicario e poi Amministratore parrocchiale di Mater Ecclesiae in Bernalda.
Dall’ottobre 2011 al dicembre 2016 è economo generale della Conferenza Episcopale Italiana. Dall’ottobre 2016 fino alla nomina ad arcivescovo ricopre l’incarico di parroco presso la parrocchia di San Pio X a Matera.
Il 14 settembre 2017 Papa Francesco lo nomina arcivescovo Metropolita di Fermo.