“Per tener viva la memoria è necessario conoscere, studiare ed approfondire quanto accadde durante l’Olocausto. Il dialogo e il confronto sono l’unica soluzione alle guerre”: lo ha detto oggi, a Potenza, il presidente del consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, durante l’iniziativa “Shoah. Per non dimenticare”, promossa dall’assemblea lucana, rivolta agli studenti ed alla quale ha preso parte anche Davìd Baumann, scrittore e giornalista e nipote dell’ebreo Alessandro, internato a Ruoti (Potenza) durante la Seconda Guerra Mondiale. “A voi ragazzi – ha aggiunto Cicala – chiedo di tener sempre viva una luce sulle tante guerre che hanno caratterizzato o caratterizzano la contemporaneità, per evitare la trappola dell’oblio e della dimenticanza”. “Vorrei stare qui a parlare di futuro ma un futuro corretto non potrebbe esistere se non si conosce la propria storia”, ha detto Baumann durante la proiezione di fotografie e documenti storici riguardanti il nonno Alessandro, il padre Alberto e la madre Eva Fisher, pittrice jugoslava figlia del rabbino capo Leopoldo, deportato dai nazisti. All’evento erano presenti gli studenti degli Istituti comprensivi del Potentino di Picerno, Venosa, “Spaventa Filippi” di Avigliano, “Domenico Savio”, “Torraca – Bonaventura” e “Leopardi” di Potenza, “Carlucci” di Ruoti, l’Omnicomprensivo di Marsicovetere, l’Istituto “Gasparrini” di Melfi, il Liceo Musicale e Coreutico “Gropius” di Potenza.