Il prossimo 14 e 15 maggio per rinnovare i consigli comunali e i sindaci andranno alle urne anche i cittadini di Lagonegro, comune commissariato per ben due volte, ultima volta nell’ottobre del 2022 a seguito del decreto presidenziale di scioglimento dopo la elezione del 2020 a sindaco di Maria Di Lascio. Il termine fissato per il deposito delle liste e delle relative candidature a primo cittadino è fissato dalla legge 7 giugno 1991 numero 182 e successivi decreti, per sabato 15 aprile alle ore 12.00. Al momento due le certezze con diverse ipotesi. La prima certezza viene dalla parte del centrosinistra con la confermata candidatura del giovane Salvatore Falabella sostenuto dal Partito Democratico e dal Movimento Cinque Stelle. Impegnato da anni per la propria città, nell’ambito associazionistico con specifico impegno nel sociale e non solo, Falabella e componente nel consiglio nazionale dei giovani e nel FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano. Laureato presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, il suo impegno è per dare un futuro vero alla sua città. Altra candidatura quella di Concetta Iannibelli, con una lista civica “Lagonegro, Libertà e Progresso”. La Iannibelli è stata consigliere di minoranza nella scorsa legislatura amministrativa.
Ulteriore presenza nella tornata amministrativa di maggio dovrebbe essere quella di Antonio Brigante, con la lista “Cantiere Lagonegro” anch’egli presente in consiglio comunale tra i banchi dell’opposizione. Probabile la candidatura a sindaco appare quella di Giovanni Santarsenio, già assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici nella giunta del Sindaco Pasquale Mitidieri. Venne eletto nel 2016, dove Maria Di Lascio, poi diventata sindaco, figurava come assessore al Bilancio e Patrimonio, Personale, Ambiente e Salvaguardia del Territorio. Centro sinistra dunque con un campo molto largo. Nel centro destra tante ipotesi e nessuna certezza: la voce insistente è quella di una ridiscesa in campo di Maria Di Lascio, sostenuta dal consigliere regionale Francesco Piro. Se ne discute nel centro destra regionale. Sapremo di più alle prime ore di sabato prossimo.
