“I dati sull’economia lucana diffusi da Istat, Eurostat, in particolare quello sul Pil pro capite della Basilicata che dal 2019 al 2021 è stato superiore alla media europea (più 2,5%), commentati dal Presidente Bardi, sono la “cartina al tornasole” del buon lavoro fatto in meno di tre anni.”
Ad affermarlo è Francesco Cupparo che dal 2019 e prima delle sue dimissioni ha ricoperto le cariche di assessore alle attività produttive prima e all’agricoltura dopo alla Regione Basilicata.
“La mia esperienza alla guida del Dipartimento Attività Produttive, proprio dal 2019 al 2021, è stata ispirata al raggiungimento di questi obiettivi, con la positiva collaborazione dei sindacati, per far uscire la regione dalla difficile condizione socio-economica in cui si trovava, aggravata dalla pandemia. I risultati, anche attraverso i Bandi e le misure di aiuto ad imprese e professionisti, sono merito di scelte importanti assunte e soprattutto del lavoro delle piccole e medie imprese che continuano a rappresentare l’ossatura del nostro sistema economico e produttivo e dei nostri lavoratori che per professionalità ed impegno sono una ricchezza fondamentale. Senza tralasciare la presenza di grandi gruppi industriali del petrolio, energia, alimentare, automotive e manifatturiero per i quali abbiamo manifestato la massima attenzione. Anche la misura del gas gratuito alle famiglie lucane – che sta avendo un riflesso importante e diretto sulle spese delle famiglie – va completata per venire incontro alla domanda di risparmio delle imprese (grandi e piccole) sulla bolletta energetica ed essere competitivi. Gli indicatori economici certificano dunque che siamo sulla buona strada, il cui percorso però non si può certo considerare finito.”