Al centro di una vicenda su presunte molestie a una dottoressa, Francesco Bortolan si è dimesso da direttore generale del Dipartimento regionale della Basilicata alla Sanità. In un comunicato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi ha dichiarato di “prendere atto delle dimissioni. Si tratta di un gesto che chiude una vicenda delicata. I principi di etica ed estetica pubblica, da me più volte richiamati – ha concluso il governatore lucano – sono stati ancora una volta declinati”. Sulla stessa linea la Consigliera regionale di Parità, Ivana Pipponzi, che sulla vicenda ha espresso nei giorni scorsi la sua opinione e appena ricevuta la notizia delle dimissioni di Bortolan ha diramato una nota stampa.
“La vicenda che lo ha interessato non poteva avere epilogo diverso stante la gravità dei fatti che sono emersi”, dichiara la Consigliera regionale di Parità, Ivana Pipponzi. “Come ho detto più volte in passato è necessario costruire una cultura del rispetto della Parità e delle pari opportunità nel mondo del lavoro e del contrasto alle discriminazioni di genere, la cui maxima forma è costituita dalle molestie sessuali, prosegue Pipponzi, anche alla luce della ratifica da parte dell’Italia della Convenzione Ilo. Convenzione, quest’ultima, particolarmente stringente verso i datori di lavoro”. “Proseguirò, unitamente alla mia collega Rossana Mignoli, nell’attività istituzionale di contrasto alle molestie, in sinergia con l’Ispettorato territoriale del lavoro di Potenza – Matera e con la campagna informativa che va avanti dal 2018, dichiara ancora la Consigliera regionale di Parità. “Sul sito istituzionale www.consiglieradiparita.regione.basilicata.it è disponibile in formato pdf il Vademecum “Discriminazioni e molestie, come riconoscerle e come difendersi”, utile strumento per far orientare le lavoratrici vittime di discriminazioni e violenze e per offrire loro tutele rimediali, conclude Pipponzi.