“Ogni giorno, ormai da oltre un mese, si leggono dichiarazioni di richiamo all’impegno dei cattolici in politica. Il tempo in cui viviamo richiede serietà e chiarezza. Sturzo e Donati, all’inizio del ‘900, prepararono la via della partecipazione diretta e attiva dei cattolici alla vita pubblica italiana, ma sui principali problemi di quel tempo.”
È quanto dichiara Sergio Potenza, coordinatore dei Popolari Uniti in una nota.
“I richiami ad una “nuova Camaldoli” lucana provano a trascinare quel mondo Cattolico – di cui si ha tanto bisogno per ragioni etiche e sociali – in una disputa politica pre-elettorale, priva, però, di proposte. Tale azione è meramente propagandistica.
Per nostra fortuna non siamo sul finire del fascismo e neppure corriamo il rischio di un passaggio al comunismo.
Nella nostra Basilicata, oggi, serve più che mai una offerta programmatica concreta e realizzabile per il benessere delle comunità.
Occorre che i Sindaci dei 131 comuni della regione diventino i protagonisti. Con loro occorre suggellare un vero patto programmatico sostenibile.
L’invito dei Popolari uniti ai Sindaci, dunque, è di lavorare insieme per una Basilicata protagonista!
Un patto liberale che esalti e condivida il contributo delle amministrazioni periferiche, primo ente più prossimo ai cittadini.
Il resto è tatticismo politico”.