Al Viviani la prima di campionato con una neopromossa. Un Brindisi che torna tra i professionisti dopo 33 anni. L’ultimo scontro giocato in Basilicata con i pugliesi risale all’ottobre del 2014 in serie D, vinto dai lucani per 1-0. Le previsioni delle principali agenzie di scommesse sportive danno la squadra di Colombo con il favore del pronostico. Nelle dichiarazioni prepartita il mister Danucci è stato chiaro: Mi aspetto una partita difficile, combattuta ed intensa contro una grande squadra. Dall’altra parte della barricata il mister potentino Colombo ha sottolineato: “Sarò contento se faremo meglio degli avversari. Voglio un Potenza umile ma ambizioso”. Pronti, via. Colombo schiera il suo 3-5-2: In porta Gasparini, mentre Gyamfi, Sbraga e Verrengia in retroguardia. Il trio Saporiti-Laaribi-Prezioso in mediana, sulle corsie esterne, rispettivamente e a destra e a sinistra, Hadziosmanovic e Volpe. In avanti Di Grazia darà supporto a Caturano.4-2-3-1 per Danucci. Saio tra i pali, Valenti e Monti terzini (a destra e a sinistra), con Gorzelewski e l’altro neoarrivato Bizzotto a presidiare il cuore della difesa. Cancelli e Malaccari in mediana, Golfo per sostenere il centravanti Bunino. Pronti,via. Ritmo molto lento fin dalle prime battute in cui le due squadre si sono ampiamente studiate. Poi al 9’ si fa vedere il Potenza con Volpe che accelera sulla fascia sinistra e crossa al centro verso Caturano, ma viene anticipato da Gorzelewski. Al 13′, Di Grazia mette in condizione Saporiti di entrare in area, ma quest’ultimo spreca clamorosamente una buona occasione, mandando il pallone altissimo sulla traversa.Al quarto d’ora di gioco, il Potenza confeziona un’occasione significativa: ancora Di Grazia protagonista. Il giocatore calcia in porta, ma Saio effettua una bella parata per respingere il tiro. La situazione porta a un calcio d’angolo per i padroni di casa.Il Brindisi prova a reagire con un lancio in profondità verso Bunino, ma Gyamfi riesce a chiudere in angolo. Al 35′ finisce di poco a lato un gran destro di Saporiti, col Brindisi costretto a chiudersi in difesa. Al 40′ viene ammonito Prezioso per un fallo ai danni di Albertini, quindi al 42′ non centra la porta una potente conclusione da fuori area di Caturano. Si va all’intervallo col risultato ancora a reti bianche. Seconda frazione. Dopo tre minuti subito chance per il Brindisi con Gasparini che in uscita salva su Bunino lanciato a rete. Al 54’ calcio di rigore per il Potenza per fallo di Monti su Saporiti: Caturano si presenta sul dischetto e si fa parare la trasformazione da Saio, ma Volpe arriva sulla ribattuta e porta in vantaggio i lucani. Al quarto d’ora su conclusione respinta di Saporito il tap-in vincente è di Caturano, ma la rete viene stavolta annullata per fuorigioco. Al 64’ ammonito Albertini per un fallo su Porcino ma sono i padroni di casa ora a condurre nel punteggio. Il Brindisi, però, non si disunisce e cerca la via del pareggio che arriva all’84’ con Bizzotto. Ma il Potenza c’è: al 93’ il Potenza ritorna in vantaggio con Luca Gagliano messo in campo, al posto di Caturano da Alberto al 79’. Buona la prima. Potenza che vince meritatamente giocando e soffrendo ma mai perdendo il bandolo della matassa.
POTENZA (3-5-2): Gasparini, Gyamfi, Caturano (34′ st Gagliano), Di Grazia (12′ st Asencio), Prezioso (12′ st Porcino), Sbraga, Laaribi, Verrengia, Saporiti (44′ st Steffè), Volpe (12′ st Mata), Hadziosmanovic. A disp: Iacovino, Alastra, Maddaloni, Armini, Rossetti, Calvosa, Schiattarella, Hristov, Gagliardi.Allenatore: Alberto Colombo
BRINDISI (4-2-3-1): Saio, Monti (37′ st Nicolao), Gorzelewski, Albertini (24′ st Moretti), Cancelli (13′ st Petrucci), Bunino, Bizzotto, Valenti, Malaccari (37′ st Marras), De Angelis (13′ st Lombardi), Golfo. A disp: Albertazzi, Auro, Vona, Ceesay, Mazzia, Belluccii, Marras, Cappelletti.Allenatore: Ciro Danucci
Arbitro: Dario Di Francesco di Ostia Lido ( Andrea Cecchi di Roma 1 – Alessandro Rastelli di Ostia Lido).
Reti: 56’ Volpe, 84’ Bizzotto (B), 93’ Gagliano (P),
NOTE: Ammoniti: Prezioso, Saporiti, Laaribi (P), Albertini, Gorzelewski (B). Recupero: 0′ pt, 6′ st.