Un innovativo treno a zero emissioni, chiamato treen, arriverà a Matera nel 2026. Il nome treen è un mix tra treno e green, per sottolineare la sua eco-compatibilità. Si tratta del primo treno in Italia, ecologico e sostenibile, alimentato totalmente a batteria e adattato per le ferrovie a scartamento ridotto (0,95 metri) della rete che collega la Puglia alla Basilicata per 184 chilometri (con le linee Bari-Altamura-Matera; Altamura-Avigliano Lucania-Potenza; Avigliano Lucania-Avigliano città). Progettato e realizzato dall’azienda svizzera multinazionale Stadler, sarà destinato alla linea delle Ferrovie Appulo Lucane (società partecipata al 100% dal Mit, ministero dei Trasporti), che collega la città dei Sassi, patrimonio dell’umanità, con Altamura, nota per il suo pane e i suoi monumenti. Cinque sono i convogli ordinati dalla società ferroviaria.
Il treno sarà composto da due carrozze, con una potenza massima alle ruote di 4x150kw, una lunghezza di 36,5 metri e un peso a pieno carico di 80 tonnellate. Avrà inoltre una batteria da 600kw, che gli consentirà di percorrere 70 km senza bisogno di ricarica, e si alimenterà grazie a delle apposite colonnine elettriche, durante le soste in stazione. Le batterie saranno posizionate in testa ai vagoni, nei pressi della cabina e avranno una durata stimata di circa 7 anni.
Il costo del progetto è di 45 milioni di euro, provenienti da fondi statali e dal PNRR. Il treen sarà veloce e sostenibile, potrà essere convertito all’idrogeno in futuro e porterà nuove opportunità di lavoro nella Basilicata. Servirà tutte le stazioni di Matera, compreso l’ospedale, e potrebbe aumentare da cinque a sette convogli.
Per garantire il funzionamento e la sicurezza del treno a batteria, sono stati stanziati 19 milioni di euro da destinare alle infrastrutture di ricarica e alla manutenzione. Previsti anche altri interventi per le Ferrovie Appulo Lucane, come la messa in sicurezza della rete, la soppressione dei passaggi a livello, l’adeguamento degli impianti e il collegamento diretto tra Bari e Matera in un’ora. Sono in programma lavori per oltre 16 milioni di euro e per il primo semestre del prossimo anno si punta al completamento della linea Potenza-Genzano.
Il treno a batteria è stato presentato all’Expo Ferroviaria presso la Fiera di Milano lo scorso martedì alla presenza, oltre ai vertici delle Fal, del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini. Il ministro ha espresso soddisfazione per l’iniziativa, sottolineando come questo treno rappresenti una sperimentazione che proietta la Basilicata nel futuro e che garantisce occupazione in una terra che ha fame di lavoro. Anche l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Donatella Merra ha elogiato il progetto: “È una porta che la Basilicata si apre verso il futuro”.
Filomena Dattoli