Stasera vogliamo raccontarvi una storia di buona sanità che vede protagonista ancora una volta l’ospedale “Giovanni Paolo II” di Policoro. La nostra redazione riceve e pubblica volentieri l’ennesimo elogio, riguardante il nosocomio della città jonica, da parte di una famiglia del posto.
“In un tempo in cui la malasanità fa notizia alimentando a volte pregiudizi e brutti stereotipi vorremmo parlare di una sanità diversa, quella bella, che ha visto protagonista nostro figlio di 7 anni. In seguito ad una caduta accidentale ha riportato una frattura scomposta dell’avambraccio e ci siamo recati d’urgenza al Pronto Soccorso dell’ospedale di Policoro dove sono state prestate le cure. Il nostro ringraziamento va in particolare al dottor Giuseppe Bellacozza, ortopedico del presidio ospedaliero che con umanità e grande professionalità è intervenuto sul braccio di nostro figlio riducendo, con una manovra, in modo significativo i possibili danni derivanti dalla frattura stessa ed evitando probabilmente la necessità di intervenire chirurgicamente. Un ringraziamento va inoltre ai sanitari del Pronto soccorso, al dottor Marco Settimelli, al personale infermieristico e a tutto il personale della Unità Operativa di pediatria che con dedizione e gentilezza ci hanno accolto”.
Finalmente una nota di soddisfazione per la nostra sanità sempre più preda di tagli economici e considerazioni negative alle volte obbiettivamente immeritate. Condividiamo con affetto i complimenti per i tanti professionisti che operano all’interno dell’ospedale e che per quanto se ne dica, meritano forse maggiore apprezzamento. Poiché nonostante la carenza di personale nei vari reparti sempre più in affanno, svolgono a pieno il loro compito assicurando le prestazioni all’utenza.