A Potenza e Matera pullman e treni ispezionati. Attuate le direttive del presidente Bardi
Controlli in buona parte della Basilicata da parte delle forze dell’ordine e Protezione Civile per arginare l’espansione del Coronavirus. Dopo le diverse ordinanze emesse dal sindaco di Potenza, dal presidente della Regione della Basilicata al via una sorta di censimento degli arrivi. A Potenza controlli dei bus in viale del Basento e alla stazione centrale, in attesa dei viaggiatori provenienti dal Nord. I controlli sono stati estesi per buona parte del territorio lucano.
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L’ordinanza del presidente Bardi, prevede che chiunque proviene in Basilicata dalle zone rosse, cioè dalla Regione Lombardia e dalle Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, è obbligato a mettersi in quarantena, osservando l’isolamento fiduciario, e a comunicare la propria presenza al medico di medicina generale, se si è minori al pediatra di base, o al Numero Verde istituito dalla Regione Basilicata 800996688. Controlli anche nella zona del metapontino, tra Scanzano Jonico e Policoro, da parte della Polizia per gli autobus in arrivo dalle zone rosse.
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Relativamente al territorio di Matera, il Questore Luigi Liguori, sentito il Prefetto e d’intesa con il Sindaco Raffaello de Ruggeri, coordinati con le altre forze di Polizia, hanno programmato una severa pianificazione dei controlli che partirà già da oggi lunedì 9 marzo. Restano assicurate la funzionalità dei servizi essenziali. A Matera nei prossimi giorni il comune terrà aperti al pubblico solo i servizi comunali essenziali: stato civile, anagrafe e cimiteriali. Gli altri servizi comunali saranno raggiungibili solo via telefono e telematica.