Precise indicazioni e linee guida per svolgere al meglio il proprio lavoro in questo momento di riapertura
#cosinonriparto. È lo slogan scelto dalle oltre 90 agenzia di viaggio della Basilicata (54 in provincia di Potenza e 38 in provincia di Matera) per richiamare l’attenzione delle istituzioni, nazionali e regionali, sulla loro difficile condizione economica determinata dalla ripartenza. La protesta, svoltasi nel centro di Potenza, rivolta alle istituzioni nazionali e regionali, è nata con l’obiettivo di richiedere precise indicazioni e chiare linee guida per svolgere al meglio il proprio lavoro in questo momento di riapertura.
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Le agenzie di viaggio, in una regione turistica come Basilicata rappresentano una componente importante, non solo perché esse sono grado di attivare movimenti turistici consistenti, ma anche perché è nel rapporto con il turismo gestito da Tour Operator e da altri soggetti di intermediazione che l’offerta turistica di un territorio può, più direttamente, misurare le proprie condizioni di qualità e di competitività. Un’attività con un fatturato importante. “La nostra protesta – sottolinea Giulio Brienza – rappresentante delle agenzie di viaggio di Basilicata – è per dire che noi siamo una parte importante del turismo della Basilicata.
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Facciamo parte di un anello importante della filiera turistica settore più colpito dal Covid19”. Una protesta che delle precise richieste. “Chiediamo di lavorare – ha concluso Giulio Brienza– in sicurezza con delle linee guide precise che ci vengano indicate dal governo nazionale ma anche e soprattutto dalle istituzioni regionali. Chiediamo di ricevere quelle indennità a fondo perduto promesse al settore. Aiuti concreti per ripartire”.