Tre punti da ricordare nello stadio Massimino di Catania
Impresa della Leonessa al Massimino di Catania grazie al goal di Reginaldo. Catania a un passo dal baratro dopo che all’asta fallimentare per il titolo sportivo non è stata presentata alcuna offerta. Baldini squalificato tre turni, in panchina va mister Mularoni a guidare il gruppo rossazzurro. Picerno alla ricerca di un risultato positivo per consolidare la sua tranquilla posizione di classifica che trova meritatamente e sale a 36 punti. Una gara ben amministrata quella della Leonessa che dopo il match contro il Monopoli, conquista la seconda vittoria consecutiva. 4-4-2 per mister Colucci, che inserisce dal 1′ il giovane Carrà.
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È l’unico cambio rispetto all’11 titolare contro il Monopoli. In avanti Parigi e Reginaldo. Catania con il 4-3-3 schierato da mister Mularoni, in panchina al posto dello squalificato Baldini. Pronti, via. Al 7′ tiro di Piccolo del Catania, esce e blocca senza problemi Viscovo. Reginaldo non trova l’aggancio in area su assist di Carrà, e al 15′ brividi per Viscovo con la palla calciata da Claiton dal limite, di pochissimo fuori. Al 16’ Picerno in vantaggio: dalla destra cross perfetto di Finizio, colpo di testa di Parigi, traversa, e Reginaldo gonfia la rete di testa per la quinta realizzazione in campionato. Reazione Catania dopo pochi secondi, con Piccolo, ma è bravo Viscovo a chiudere la porta. Picerno che si divora al 21′ il raddoppio: prima Carrà calcia debolmente, poi recupera palla, la cede a Parigi che si ‘scontra’ con De Cristofaro e non riesce a calciare bene. Ci prova il Catania, che deve però fare i conti con una difesa attenta. Si va negli spogliatoi con il vantaggio del Picerno. Inizio ripresa con il doppio cambio Catania, Sipos e Zanchi al posto di Pinto e Simonetti. Nella ripresa subito occasione per Moro, che sciupa da pochi passi. Picerno che tiene bene il campo, con De Franco insuperabile in mezzo alla difesa. Al 66′ è Guerra a provare a sorprendere Sala, tiro cross deviato, di un soffio fuori. Poi al 74′ il Catania con Rosaia, gran botta dai 30 metri, para Viscovo senza problemi. Questa è l’ultima azione degna di nota. Poi tutti negli spogliatoi con una importante vittoria del Picerno.
CATANIA – AZ PICERNO 0-1
CATANIA (4-3-3): Sala, Albertini, Claiton, Lorenzini, Pinto (1′ st Zanchi), Simonetti (1′ st Sipos), Rosaia (43′ st Bianco), Greco, Piccolo (14′ st Russotto), Moro, Russini (31′ st Biondi). A dis. Stancampiano, Coriolano, Pino, Ercolani, Monteagudo, Ropolo, Izco. All. Mularoni (Baldini squalificato)
AZ PICERNO (4-4-2):Viscovo, Finizio, Allegretto, De Franco, Guerra, Pitarresi (36′ De Ciancio), De Cristofaro (35′ pt D’Angelo), Dettori, Carrà (14′ st Garcia Rodriguez), Reginaldo (14′ st Gerardi), Parigi (14′ st Vivacqua). A disp.: Albertazzi, Vanacore, AlcidesDias, Setola, Viviani, Esposito, Di Dio. All. Colucci.
ARBITRO: Bonacina di Bergamo (Valletta di Napoli e Moroni di Treviglio. IV° Ufficiale: Moretti di Como)
RETI: 16′ pt Reginaldo (P)
NOTE: Ammoniti: De Cristofaro (P), Finizio (P), Reginaldo (P), Moro (C). Recupero: 1′ pt, 4′ st.