E Rosa attacca Baldassarre: la sua permanenza in FdI ha avuto la stessa durata di una falena
Gli strali dei meloniani si abbattono su Bardi e sugli ex colleghi di maggioranza. Nella giornata di oggi, da quando il presidente ha comunicato i nomi della nuova giunta, è aumentata la tensione man mano che passavano le ore. Ad aprire le danze è stato l’ex assessore all’ambiente, escluso dall’esecutivo, Gianni Rosa che alla sua pagina Fb ha affidato due stilettate a Vincenzo Baldassarre, nominato assessore all’agricoltura nel nuovo esecutivo e da poco transitato proprio al partito di Rosa che, poco prima dell’annuncio della nuova giunta, era uscito da FdI. A lui Rosa dedica un doppio post al vetriolo, scrivendo su Fb: “il già consigliere Baldassarre, oggi assessore, ha avuto, in Fratelli d’Italia, la stessa vita, in termini politici, di una falena. Pace”, a cui aggiungeva poco dopo un fendente al neoassessore: “spiace constatare che i valori politici sono un po’ così… farfallini… per alcuni. Ovviamente….”.
Più tardi arriva il comunicato congiunto del coordinatore regionale e consigliere regionale di FdI Piergiorgio Quarto, il capogruppo di FdI Tommaso Coviello e l’onorevole Salvatore Caiata, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia.
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“Dispiace che il presidente Bardi abbia scelto di fare a meno di Fratelli d’Italia nel Governo della Basilicata -scrivono i tre esponenti politici. Noi continueremo con coerenza a portare avanti l’interesse dei cittadini lucani nonostante siamo stati espulsi dalla maggioranza e dal governo della Regione senza alcun motivo legato a fatti o atti che coinvolgessero negativamente la nostra delegazione di Giunta”.
“Fatichiamo sempre di più a comprendere le scelte di un Presidente che – sottolineano Quarto, Coviello e Caiata – dovrebbe essere consapevole degli impegni assunti con i cittadini e con le forze politiche che lo hanno indicato e fatto conoscere agli elettori. Diventa sempre più preoccupante l’atteggiamento teso a frenare la crescita di Fratelli d’Italia piuttosto che a lavorare bene, dimostrandosi all’altezza del ruolo. Abbiamo atteso in questi mesi un cambio di passo che il presidente Bardi ha formalmente assicurato accettando pazientemente di attendere e trovandoci ripagati da un immeritato tradimento politico. Il mercimonio, lo scambio di poltrone, i giochi di potere, le equivoche presenze in ruoli di governo e sottogoverno non ci interessano e per questo abbiamo compattamente respinto ogni profferta compensativa a danno di chi ha lavorato con competenza e qualità”.
“Gli elettori del centrodestra – concludono gli esponenti di Fratelli d’Italia – si aspettano coerenza e lealtà che noi continueremo a rappresentare come assoluta alternativa alla sinistra e sistemi di potere che cacciati dalla porta si ripresentano alla finestra. Abbiamo dimostrato più volte in tutta Italia di essere pronti a dare il nostro contributo per il bene comune e continueremo a farlo anche in opposizione da oggi in Basilicata”.