Il gruppo social “La Ferrovia del Parchi Lucani” chiede di riattivare la tratta Potenza-Laurenzana
I borghi lucani meritano sempre una chance per farsi conoscere ed apprezzare per le loro tradizioni, i propri ambienti, la storia, le forti identità presenti all’interno dei singoli territori. I tracciati ferroviari dismessi appaiono una soluzione concreta per apprezzare questi luoghi che presentano, alcune volte, difficoltà per turisti e singoli viaggiatori di poterne apprezzare i vasti orizzonti i profondi silenzi, dove i verdi pascoli contrastano con le gialle distese di grano. Da tempo sono al centro delle istituzioni regionali, attraverso la sollecitazione di varie associazioni, l’idea di valorizzare questa vera risorsa, da ripensare e ristrutturare, nell’ambito dell’idea di una forma diversa di turismo lento. Un veicolo commerciale, al tempo stesso produttore di diverse economie per il territorio lucano.
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La ferrovia Potenza-Laurenzana, con il prolungamento fino all’area compresa tra Castelmezzano e Pietrapertosa, all’interno del Parco dell’Appenino Lucano e a quello di Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane, se riattivata, sostiene il gruppo social “La Ferrovia del Parchi Lucani” :potrebbe anche essere uno strumento di mobilità sostenibile per le persone, oltre che uno strumento per il rilancio del turismo nell’area della Val Camastra”. L’idea è anche quella di utilizzare una metropolitana leggera tra Potenza e Pignola, ma in mezz’ora di viaggio potrebbe essere collegata anche Abriola al capoluogo di regione : “la fermata di Monteforte si trova poco sopra il cimitero, appunto, di Abriola, paese degli innamorati, la festa di San Valentino, il santuario di Monteforte, la produzione locale di buonissima cioccolata, la Chiesa Madre di San Maria Maggiore. La chiesa di San Gerardo e quella della SS. Annunziata. Il Palazzo De Stefano di recente restaurato e reso fruibile e tanto altro ancora.
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Si potrebbe collegare in pochissimi minuti la zona di via Lacava al cimitero e quindi alla fermata di Monteforte con un impianto di scale mobili o con una piccola funicolare”. Sono speranze o fantasie? Mobilità sostenibile, lotta allo spopolamento, sviluppo economico delle aree interne, sono pensieri ed idee del gruppo social che vogliono far diventare realtà. Tra queste voci c’è da ricordare l’idea di un collegamento tra Calvello e Laurenziana e oltre che porterebbe altri benefici al territorio. Per la Lucania è vitale Fare e non aspettare perché si possa perdere una grande occasione per incentivare il turismo e valorizzare zone ambientali di grande eccellenza.