La Basilicata indicata come presunto prototipo di destinazione per il lavoro in smart working
La pandemia da Covid-19 ha modificato il mondo del lavoro. Proprio in questo periodo si è diffuso in tutta Italia (e non solo), infatti, il cosiddetto smart working, che ha contribuito notevolmente alla creazione di nuove figure professionali. In tale ambito si è distinta particolarmente la Basilicata, indicata come presunto prototipo di destinazione per il lavoro agile.
L’aumento del lavoro da remoto
L’aumento dello smart working pone l’attenzione dell’amministrazione regionale della Basilicata su una nuova forma di turismo sostenibile. Le bellezze paesaggistiche, infatti, consentono di renderla una meta appetibile per il lavoro agile, il che di conseguenza si può tradurre in una decisa accelerazione in ambito di progresso tecnologico e di ripopolamento della regione stessa.
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Lo smart working è del resto la soluzione più auspicabile di questi tempi, in quanto il caro energia che sta riguardando l’intera Italia ricade anche sugli spostamenti casa-lavoro, impattando non poco sulla dimensione economica individuale.
Secondo un’analisi sul 2021 dell’Ufficio studi di Variazione, i decisori aziendali notano che il lavoro agile incrementi la produttività dell’8% (53% vs 45% nel 2020), migliori l’autonomia del 6% rispetto al 2020, e la qualità del lavoro. Aumenta del 7% anche la capacità di delegare dei responsabili.
I recenti dati riportano un miglioramento tra sfera occupazionale e vita privata grazie alla diffusione di lavori che si possono svolgere da casa e in ambito digitale: diverse professioni che si possono svolgere da remoto prevedono però competenze diverse. Oltre a possedere conoscenze di base in merito all’uso dei computer, è necessario essere in grado di destreggiarsi con altri tipi di tecnologie. Non solo: occorre anche saper organizzare autonomamente il carico di lavoro, e riuscire a collaborare con i colleghi a distanza.
La frontiera del lavoro agile
Puntare sul vasto mondo del lavoro digitale rappresenta un’ottima idea anche in vista del prossimo futuro. Sono numerose, infatti, le figure professionali che rappresenteranno una svolta totalmente nuova in ambito lavorativo.
Per fare alcuni esempi: data scientist, ovvero i professionisti che migliorano le strategie di business aziendale; sviluppatori di applicazioni, programmi e software; tecnici della cyber security; professionisti in materia di trasformazione e business digitale, che curano la presenza online di un’impresa, o ancora influencer e copywriter. Trasferirsi in Basilicata per dedicarsi allo smart working è un’ottima alternativa professionale e una possibilità di crescita e sviluppo per la regione.