Parte dalla frazione La Martella di Matera la settima edizione del Premio Letterario il Borgo italiano. Il protocollo di intesa è stato sottoscritto nella giornata odierna tra il Presidente David Spezia e l’associazione Amici del Borgo alla presenza dell’amministrazione comunale di Matera. Presenti l’assessore con delega alla cultura e cinema, Tiziana D’Oppido, i rappresentanti dell’associazione culturale “Amici del Borgo” Gelsomina Delorenzo, Paolo Grieco e Paolo Paladino(coordinatori “70 anni La Martella) oltre i componenti del Premio Letterario. Un appuntamento tra arte e cultura: per l’edizione 2023 maggiore attenzione anche alla gastronomia come identità del territorio. Tante le novità che saranno illustrate successivamente nel corso dei vari appuntamenti in via di programmazione. La prima è quella storica e culturale: la settima edizione si legherà alla ricorrenza dei 70 anni dalla legge speciale per i Sassi di Matera voluta dall’allora capo del governo De Gasperi. Il provvedimento avviò il percorso di risanamento degli antichi rioni e il trasferimento dei residenti nei nuovi quartieri.
La nascita del borgo La Martella fu fissata proprio un anno dopo con la legge 619/52. Un bellissimo luogo noto per un celebre intervento urbanistico degli anni cinquanta (1952-1954) che coinvolse Adriano Olivetti e una folta schiera di architetti e intellettuali (Federico Gorio, Michele Valori, Ludovico Quaroni, Piero Maria Lugli). Nei pressi di La Martella si trova una delle principali zone industriali della città di Matera. Un appuntamento che continuerà ad avere, tra i giurati, almeno 4 scuole. Nel breve periodo verranno selezionati i vari coordinatori per le letture. Romanzi, poesie e racconti riguarderanno borghi sotto i trenta mila abitanti. Confermate le 4 sezioni: Sezione A: Romanzo inedito con un massimo di 630.000 caratteri (spazi inclusi). Sono ammesse raccolte di racconti in questa sezione; Sezione B: Romanzo edito con un massimo di 630.000 caratteri (spazi inclusi). Sono ammesse raccolte di racconti in questa sezione e opere in self publishing; Sezione C: Racconto inedito con massimo di 10.000 caratteri (spazi inclusi);Sezione D: Poesia inedita con massimo di 5.000 caratteri (spazi inclusi).
Si valorizzerà il settore della fotografia come nelle passate edizioni: probabile arrivo di fotografi importanti dell’area milanese. I termini per la partecipazione al Premio restano fissato per fine maggio con novità sui costi di adesione molto accessibili. Molti i nomi di rilievo che saranno ospiti della manifestazione, attori, scrittore, giornalisti televisivi. Tra i nomi verrà selezionato il presidente della giuria.
Media partners continuerà ad essere la testata giornalistica lucana Basilicatanotizie.net. Grande soddisfazione per l’appuntamento materano da parte dell’assessore Tiziana d’Oppido: “Ricevere il Premio Letterario dei Borghi Italiani a casa nostra non può non farmi piacere e donarmi una grande felicità. Un premio che negli anni ha acquisito credibilità e importanza nel panorama culturale nazionale”. Sulla stessa frequenza anche i rappresentati dell’associazione “Amici del Borgo”: Non possiamo che essere soddisfatti per aver ottenuto questa importante disponibilità che ben si concilia con la ricorrenza dei 70 anni dal celebre intervento urbanistico. Faremo in modo che l’appuntamento sia un arricchimento per tutto la nostra comunità”. Il presidente David Spezia nel ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo appuntamento lucano, materano nella specie ha precisato: “speriamo che il risultato sia superiore a quello degli anni passati visto le novità che andremo ad introdurre utili a permetterci di ottenere una posizione nel panorama nazionale culturale di maggiore attenzione”. A marzo partiranno le prime letture, prima gli spot televisivi presentazione.
1 commenti
C’è un bando che possa leggere chi, come me sarebbe interessato a partecipare al Premio?