Al Tursi Martina Franca – Lavello 0-1. Giocano, gestiscono, soffrono nel finale, alla fine gli uomini di mister Karel Zeman portano a casa una meritata vittoria. In dieci, dal 34 esimo del primo tempo per l’espulsione del corsaro della fascia destra Puntoriere, brutto fallo in area ai danni del difensore martinese Suhs, il Lavello gestisce l’inferiorità numerica con molto garbo tattico coordinando bene le dovute ripartenze. In campo i lucani si predispongono con il collaudato modulo 5-3-2 martinesi più arrembanti con il 3-4- 3 che in diverse occasioni di trasforma in un 4-4-2. Padroni di casa in avanti dal primo minuto per cercare la rete del vantaggio: al 2’ è l’11 Ancora, centesima partita con il Martina Franca, che tira dalla distanza ma la palla finisce sulle spalle di un difensore ospite. Il Lavello per nulla intimorito costruisce sulla parte centrale del campo delle buone geometrie che riescono a creare qualche problema alla difesa martinese. Al 7’ il lavello ci prova con Puntoriere che dal limite dell’area martinese arma la palla con velocità estrema tanto da mettere in difficoltà il portiere Figliola per la parata. Al 18’ ancora il Lavello con un calcio d’angolo velenoso, palla che arriva sulla testa di Grande la tocca di striscio mandando la sfera fuori di poco. Al 27’ occasione del Martina Franca con la punta Diaz: dal calcio d’angolo la palla gli arriva in mezzo all’area ma non riesce a deviarla in porta. Poi al 34’ il Lavello in dieci abbassa il proprio baricentro cercando di costruire del giusto ripartenze. Primo tempo che finisce con un minuto di recupero e con un’azione del Martina Franca: dal limite destro il numero otto Teijo fa partire un tiro molto forte che per poco manca il vantaggio dei pugliesi. Seconda frazione di gioco inizia con un goal annullato ai martinesi, Dieng in fuorigioco e un’occasione al 52’ con il difensore numero 15 Dieng: in area da distanza breve, non riesce a depositare la palla in rete. Lavello reagisce e al 56’ va in vantaggio: palla in area lucana ribattuta da un difensore che finisce sui piedi del numero 10 Bramati che di prima la lancia sulla corsia di sinistra al numero 9 Maione che si libera dell’unico difensore rimasto e si avvia verso la porta di Figliola e lo batte con un tiro rasoterra che finisce sulla sinistra. Pugliesi freddati e sorpresi dal vantaggio reagiscono solo all’86’: Meneses, appena entrato, non riesce a mettere in rete a pochi passi dal portiere lucano Trapani. Sale la tensione e il nervosismo che costringe l’arbitro bolognese Paccaniella ad estrarre molti cartellini gialli da ambedue le parti. Martina che cerca a tutti costi il pareggio e Lavello che si tiene stretto i tre punti lottando sino alla fine del tempo regolamentare con i sei minuti di recupero. Una vittoria che fa morale,una boccata di ossigeno per una squadra che all’inizio del campionato ha ceduto pezzi importanti ma l’arrivo di due nuovi acquisti in settimana, Bramati e Pipolo con il rientro nel gruppo di Vincenzo Liccardi fanno ben sperare sull’obiettivo finale. Martina Franca da rivedere per mister Pizzulli. Produce molto ma concretizza ben poco. Sulle corsie esterne fa fatica, centrocampo lento nelle ripartenze con poche proposte vere per Diaz che in campo ha fatto il possibile come anche Ancora dove non gli è bastata la sua esperienza.
Martina Franca – Lavello 0-1
Martina Franca :Figliola,Nikolli,Mangialardi, Cerutti,Teijo Diaz, Ancora, Dieng, Pinto,Suhs, Mancini. A dispSemeraro,Cappellari, Perrini,Petitti,Tuccitto,Aprile,Langone,Vaticinio, Meneses. AllPizzulli
Lavello : Trapani, Lara Delgado, Puntoriere, Maione,Bramati,Darini, Grande, Collura, Scalon, Romano Giovanni. A disp: Brescia, Di Stasio, Romano Gabriele,Quarta, Golia, Pipolo, Tavarone, Gouveia Garcia. All Karel Zeman
Rete : al 56’ Maione ( L)
Arbitro : Andrea Paccaniella ( Bologna)