Cosa lo diciamo a fare più. Dopo l’ulteriore sconfitta maturata con il Crotone il 23 dicembre, in panchina il secondo di Auteri Daniele Cinelli, con il ritorno d’Ezio Raciti il Messina ha cominciato un nuovo percorso, così facendo lo porterà direttamente alla salvezza. Tre partite, Virtus Francavilla, Viterbese e l’Avellino sabato scorso hanno permesso ai siciliani di incamerare 9 punti con sette reti fatte e appena due subiti. In più la vittoria maturata a Viterbo fa anche media inglese. Ma adesso viene l’incognita: domenica al Franco Scoglio arriva la prima in classifica, il Catanzaro. Cosa succederà?. Intanto la ventitreesima giornata per il Catanzaro non fa più testo, ben otto punti dal Crotone che rallenta racimolando un pareggio con il Monterosi mentre il Pescara riesce a prendersi tre punti in casa con una Viterbese che sembra aver perso lo smalto e il morale iniziale. Si ferma anche il Picerno che a Torre del Greco viene fermata nei secondi finali dal goal del corallino Leonetti. Il “Gallo” allo Zaccheria ha cantato per tre volte contro un Potenza che comunque è rimasto vivo e in piedi pur dimostrando una netta differenza in ogni singola giocata dove i valori tecnici, di fisicità e la determinazione in molti momenti dell’incontro si sono fatti sentire e vedere. Del resto mister Raffaele al momento non ha alle sue dipendenze un Iacoponi o un Ogunseye, tanto per menzionarne qualcuno. C’è da dire che le assenze di Sandri, Legittimo, Girasole si sono fatte sentire. Ma domenica allo Scida con il Crotone ci vorrà molta determinazione e convinzione. Quei punti servono. Nella domenica dove le reti segnate sono state ben 19 in totale, i pareggi sono stati ben 4 di cui uno solo a reti bianche tra Fidelis Andria e Taranto. L’arrivo di Bruno Trocini, ex del Potenza, ha portato bene chiudendo le speranze dei jonici di portare a casa tre punti che apparivano meritati per i pali e le traverse confezionate nel solo primo tempo. Ma chi si accontenta gode, Eziolino Capuano da tempo ha imparato a capirlo. Del Resto il Taranto comincia a vedere la luce dei play off e non è poco. Un campionato molto liquido, dove si può scivolare in basso ma con un po’ di convinzione e morale alto si può ritornare in alto, lo hanno ben capito Audace Cerignola e Monopoli. Il gabbiano monopolitano, sabato con la sola rete di Mulè ha battuto la Juve Stabia di mister Colucci. Calo di condizione fisica di questo periodo è l’altro argomento da tenere sotto controllo. Nella zona marcatori continua il passo del catanzarese Iemmello a tre lunghezze dal suo compagno di classe Biasci in compagnia di Patierno della Virtus Francavilla. Occhio a Salvatore Caturano che dopo il goal da cineteca con la Gelbison sogna di mettere in riga i primi della classe.