Presentato presso la libreria Ubik a Potenza, il libro a cura di Giuliana Caputo e Antonio Martone “Illegittima offesa – sguardi letterari sulla guerra”. L’incontro, organizzato da fondazione Città della Pace nell’ambito del progetto di accoglienza per rifugiati SAI ( sistema di accoglienza e integrazione costituito dalla rete degli enti locali che per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata) della Provincia di Potenza, ha inteso promuovere la lettura di una raccolta di dodici racconti, firmati da autori diversi, sul tema quanto mai attuale della guerra, con uno sforzo collettivo per dare senso all’insensato attraverso la scrittura. Nella prefazione dice Antonio Martone, docente di Filosofia Politica presso l’Università degli Studi di Salerno, dice: “Ciò che la lettura di questi racconti intende suggerire, piuttosto che l’odio per l’Altro, è semplicemente la pietas verso chi è affetto da dolore, privazione e morte. Se la guerra è la costruzione della sofferenza per antonomasia, allora la pietas verso chi soffre s’identifica inevitabilmente col rifiuto di quelle pulsioni che in noi, e fuori di noi, alla guerra conducono”. I racconti possono essere distinti in tre sezioni. Nella prima la guerra ha come presupposto e orizzonte generale una preoccupazione metafisico-morale. Un secondo gruppo di narrazioni si intrattiene su alcune “storie di guerra” particolarmente significative. Un ultimo gruppo di contributi è costituito da storie imperniate su alcuni protagonisti “singolari. Un pamphlet di racconti che suggerisce come l’odio per l’Altro, è semplicemente la pietas verso chi è affetto da dolore, privazione e morte. All’incontro erano presenti il professor Antonio Martone, curatore del libro, Alessandro De Frede, editore, Gerardo Lisco ed Alessandra Strazzullo, autori di due dei racconti. I proventi del libro sono devoluti, per comune volontà degli autori e dell’editore, alla Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata per la diffusione dei valori della Pace.