Tutto rinviato agli inizi di marzo. Cambia anche la sede, da Pesaro a Roma, per eleggere il vincitore del Premio “Città Italiana dei Giovani 2023. Notizia fresca dell’ultima ora formulata proprio dal direttivo del Consiglio Nazionale Giovani. Tre i finalisti per aggiudicarsi l’importante riconoscimento: Napoli, Bergamo e Pisticci il borgo bianco in provincia di Matera. Un appuntamento da tempo carico di tanti significati per il borgo materano di Pisticci che ora deve attendere ancora qualche altra settimana per conoscere l’esito finale. Speranza e futuro ;in ogni caso tanta soddisfazione si essere arrivati in finale accanto a città importanti viene dal sindaco Domenico Albano, insieme alla sua amministrazione, si è impegnato fortemente in questo progetto.
“Siamo sicuri che se Pisticci dovesse diventare Città Italiana dei Giovani 2023, si innescherebbe una serie di strabilianti eventi che potrebbero cambiare il destino di questo piccolo-grande paese della Basilicata, che intende combattere il dilagante processo di mortificazione e autocommiserazione giovanile in atto nei nostri territori con un altrettanto imponente contro-processo di autodeterminazione generazionale che, partendo da una nuova narrazione, politica e socio-economica, proverà ad invertire il triste trend migratorio del Mezzogiorno d’Italia”.
L’attesa si carica ancora di ansia pur sapendo che le difficoltà non sono arrivate al capolinea
“Se dovessimo vincere, faremo in modo che il prestigioso riconoscimento rappresenti una sorta di “miccia” capace di infuocare le coscienze dei più giovani e di chi li circonda”
Quella di Pisticci è una gara che riguarda un intero territorio
Sicuramente dento ci mettiamo associazioni, scuole, imprese, cittadini chesi sono subito dichiarati pronti a sostenere l’idea progettuale e a mettersi in gioco per dare il proprio contributo”.
Ma il sostegno a Pisticci è di tutta la Lucania
“Le Città vicine, oltre 100 comuni su complessivi 131, hanno inviato dichiarazioni di sostegno ufficiale; altri e diversi attori del territorio hanno garantito il proprio sostegno insieme alla Diocesi di Matera e Irsina e all’Unione Regionale delle Pro Loco. C’è anche l’Amaro Lucano, storica azienda pisticcese leader di settore nel mondo, che prevede, tra l’altro, la creazione di un’edizione speciale di Lucano – Amaro Zero, versione analcolica pensata per i giovani e votata alla sostenibilità, con etichetta dedicata a Pisticci Città Italiana dei Giovani 2023.
Ora si deve attendere qualche altra settimana e poi si spera di ripetere quel momento di festa che visse Matera quando venne nominata capitale della cultura 2019.