Az Picerno – Messina, partita con diverse motivazioni. Lucani quinta forza del torneo, principale sorpresa stagionale insieme al Cerignola, alle spalle di formazioni più quotate come Catanzaro, Crotone, Pescara e Foggia, alla ricerca di consolidare la propria posizione di classifica. Siciliani, con il ritorno di mister Raciti, hanno realizzato una rincorsa che ha fruttato ben 25 punti in quindici gare e l’entusiasmo indotto dalle sette vittorie conquistate nel girone di ritorno. Tra le mura amiche nell’ultimo periodo ha ottenuto ben quattro vittorie e due pareggi in rimonta prima della trasferta di Torre del Greco. Servono i punti per arrivare alla matematica salvezza. Picerno con Albadoro dal primo minuto, con Diop e il giovane Ceccarelli. Messina con in attacco Leonardo Perez e Balde. Pronti, via. Picerno che ben presidia il proprio centrocampo e con un Messina con un baricentro basso che cerca di sfruttare al meglio le ripartenze. Il diluvio che si abbatte sul Curcio impedisce ad entrambe delle giocate e quindi prevale la prudenza su entrambi i fronti. Alla fine del primo tempo le reti bianche la fanno da padrona. Seconda frazione con la Leonessa sempre in attacco e Messina che cerca di controllare il pressing bloccando le corsie laterali. Al 74’ mister Longo sostituisce Diop con l’ex del Potenza Emmausso e Albadoro con Santarcangelo per cercare profondita e maggiore concretezza in attacco, ma i siciliani si difendo molte volte con difficoltà e alla fine ottengono il risultato sperato. Al Curcio finisce pari e patta ma il risultato per i lucani è bugiardo. I tre punti se conseguiti potevano essere davvero meritati
PICERNO- MESSINA 0-0
PICERNO (4-2-3-1): Albertazzi; Novella (59′ Setola), Gonnelli (68′ Garcia), Ferrani, Guerra; Gallo, De Cristofaro, Ceccarelli; Golfo (59′ D’Angelo), Diop (74′ Emmausso), Albadoro (74′ Santarcangelo). A disp.: Rossi, Gammone, Allegretto, Santarcangelo, Reginaldo, Monti, Pagliai. All. Longo.
MESSINA (3-5-2): Fumagalli; Trasciani, Ferrara, Ferrini; Berto, Konate (62′ Fiorani), Mallamo (81′ Grillo), Fofana, Versienti (73′ Celesia); Balde (81′ Curiale), Perez (81′ Marino). A disp.: Lewandowski, H. Baldé, Iannone, Zuppel. All.Raciti.
ARBITRO: Petrella di Viterbo (Cerilli-Fratello).
NOTE: Ammonizioni: Diop, Trasciani, Mallamo, Fumagalli. Espulsioni: Curiale, Setola