Emozionante. E’ stato senza dubbio un comizio denso di significato quello che ha animato piazza Gramsci a Scanzano Jonico che ha salutato con entusiasmo la seconda uscita pubblica della lista “Scanzano Rinasce”, in campo per le prossime Elezioni amministrative del 14 e 15 di maggio. Le donne ed uomini della lista, capitanati dall’acclamato Pasquale Cariello, candidato sindaco di questa formazione elettorale, si sono presentati alla comunità raccontando il loro programma per far tornare a “sognare alla grande” questa città, da anni attraversata purtroppo da anni di gestione commissariale e falcidiata sui media spesso come “territorio della malavita”. Da questo è nato l’impegno del consigliere regionale, e capogruppo della Lega, Pasquale Cariello che ha scelto come “atto d’amore” di abbandonare un sicuro posto nell’assise di via Verrastro per restituire qualcosa alla propria comunità, mettendosi a disposizione dei propri concittadini a cui manca, da fin troppo tempo, una guida amministrativa. Una scelta di cuore, per l’appunto, sottolineata da Cariello in diversi punti del suo discorso che ha spaziato su importanti punti del programma come la scuola e l’istruzione: “Scanzano ha bisogno di un Asilo nido che sia comunale e che non costringa le nostre famiglie a rivolgersi in paesi limitrofi – ha commentato Cariello – inoltre dobbiamo impegnarci di più affinché sia implementato il servizio navetta, che attualmente non copre tutte le zone della città, e venga tutelata la sicurezza dei nostri bimbi con l’inserimento di una persona, oltre all’autista, all’interno di questi mezzi di trasporto”.
Ma non c’è solo la scuola e l’istruzione tra le priorità del programma della lista Scanzano Rinasce che ha in mente importanti manovre per la ripartenza della realtà scanzanese, soprattutto sul Turismo e sulla nuova visione urbanistica del territorio: “Da troppo tempo questa città non vede una Gru o delle nuove costruzioni di abitazioni che segnino il passo della nuova espansione cittadina. Per questo appena possibile, in accordo anche con gli imprenditori edili e quelli balneari, aggiorneremo e approveremo il Piano d’Ambito in maniera tale da intervenire anche sul piano culturale, per capire come destagionalizzare l’offerta turistica nella nostra comunità. Ora abbiamo bisogno che tutti voi facciate una scelta – ha concluso Cariello – tornate nelle vostre case avvisate le vostre famiglie. Per far rinascere questa comunità c’è solo una possibilità e quella si chiama Scanzano Rinasce”.