Il secondo turno dei play off è tra Foggia e Potenza. Gara secca, poi si passa ai play off nazionali. I foggiani hanno terminato il campionato con 61 punti, potentini si sono fermati a quota 48. Gli scontri diretti stagionali tra le due compagini risultano essere in favore dei “Satanelli”, che passerebbero il turno anche in caso di pareggio al 90′: l’andata, disputata in terra lucana, terminò 1-1 (alla marcatura di Caturano al 4′, rispose Schenetti al 60′); il ritorno è invece terminato 3-0 in favore dei dauni, con reti siglate da Ogunseye al 28′, Iacoponi al 38′ e Di Noia al 78′. Raffaele mette in campo il solito 3-5-2 ma a differenza di Picerno dal primo minuto va in campo Steffe autore del goal vittoria al Curcio e ritorna sulla fascia sinistra Giovanni Volpe che ha scontato una squalifica. In difesa ci sono tre difensori Girasole, Sbragae Gabriele Rocchi, a centrocampo il regista Laaribi, Talia, e Gyamfi cursore di destra. Due punte Murano e Caturano. Foggia tatticamente a specchio 3-5-2 con in attacco con Ogunseye Roberto e Diego Peralta. Pronti, via, È il Foggia acercare la via della porta di Gasparini, la zuccata di Garattoni su cross di Costa termina di molto a lato. Al 15’ si fa vedere il Potenza: colpo di testa di Caturano troppo debole per impensierire Thiam. Al 29’ ancora Potenza con il primo angolo: Laaribi si incarica della battuta che viene spazzata dalla difesa del Foggia. Potenza che cerca di impensierire i padroni di casa al 35’: tiro di Caturano che non riesce a giungere verso Thiam poiché rimpallato. Un minuto primo Volpe aveva servito Murano il cui tiro è stato respinto. Pallone che diventa buono per Laaribi che viene anch’esso murato da Schenetti. Al 38’ azione del Foggia: cross dalla trequarti destra di Peralta, con Frigerio che fa velo per provare a favorire un intervento di Ogunseye che viene però anticipato. Punizione al 41’ per il Potenza: Laaribi si incarica della battuta della punizione ma impatta Ogunseye in barriera. Dopo un minuto di recupero si fa negli spogliatoi a reti bianche. Foggia più attendista, Potenza a cercare di sbloccarla ha non rischiato nulla. Seconda frazione di gioco con il Foggia che procede alla prima sostituzione:dentro Odjer per Vacca. Al 49’ occasione per il Potenza: Cross dalla sinistra con palla che rimbalza pericolosamente in area, sul tiro di Murano però Kontek si immola e salva lo 0-0. Al 53’ c’è il Foggia: punizione dalla trequarti destra per il Foggia,Peralta cerca direttamente la porta ma il suo tiro viene spazzato senza problemi. Ancora Foggia al 66’: cross basso di Bjarkason per Schenetti che lascia partire un rasoterra dai 20 metri che viene parato da Gasparini. In questo periodo più Potenza che Foggia. Raffaele mette dentro Di Grazia al posto di Caturano. Forze più fresche in attacco.Al 76’ c’è il vantaggio del Potenza: quinto angolo Potenza: Di Grazia, Thiam respinge con i pugni e il pallone giunge a Talia, che calcia di prima intenzione e insacca. Tifosi in disibilio. Foggia preso a sorpresa reagisce e pochi minuti raggiunge la parità all’87’ con Di Noia. Sul finire il Potenza cerca ancora di ribaltare la partita ma finisce con un ingiusto pareggio che permette al Foggia di passare il turno ma solo per il migliore piazzamento in classifica. Ottimo Potenza che ha dimostrato di aver raggiunto una grande maturità di gruppo. Ingredienti per un campionato prossimo di vertice.
FOGGIA – POTENZA 1-1
FOGGIA (3-5-2): Thiam, Garattoni (16′ st Bjarkason), Rizzo, Kontek, Vacca (1′ st Odjer), Schenetti, Ogunseye (34′ st Beretta), Peralta (34′ st Iacoponi), Leo, Frigerio (33′ st Di Noia), Costa. A disp: Raccichini, Dalmasso, Petermann, Capogna, Rutjens.All: Delio Rossi
POTENZA (3-5-2): Gasparini, Gyamfi, Caturano (26′ st Di Grazia), Sbraga, Laaribi (39′ st Cittadino), Rocchi, Murano (39′ st Alagna), Steffè (39′ st Del Pinto), Talia, Girasole, Volpe (33′ st Hadziosmanovic). A disp: Alastra, Del Sole, Armini, Riccardi, Polito, Legittimo, Logoluso, Verrengia, Schimmenti.All: Giuseppe Raffaele
Arbitro: Simone Galipò di Firenze ( Franck Loic Nana Tchato di Aprilia – Alessandro Munerati di Rovigo)
RETI: 76’ Talia (P), 87 ‘ Di Noia (F)
NOTE: Ammoniti: Rizzo, Garattoni, Leo (F), Volpe, Girasole, Rocchi (P) Angoli: 6-5. Recupero: 1′ pt, 6′ st.