È arrivata l’estate, periodo di vacanza e di spostamenti, ma puntualmente con l’arrivo della bella stagione si moltiplicano i cantieri sulla Sinnica. Pochi giorni fa sono stati installati altri due semafori lungo il tratto Francavilla sul Sinni – Lauria Nord della SS 653 che fanno compagnia ad un altro semaforo già presente da diversi mesi in prossimità dello svincolo di Episcopia rendendo molto difficile la vita degli automobilisti, costretti a lunghe code sotto il sole. Il disagio, comunque, lo subisce soprattutto chi percorre quotidianamente quel tratto di strada, non solo perché i tempi si allungano notevolmente, ma anche per il pericolo che costituiscono queste deviazioni alla luce del grande traffico che sostiene questa importante arteria stradale. A quanto pare si tratta di lavori, già programmati e quindi non urgenti, di manutenzione di alcuni viadotti. Ciò che non si capisce è il motivo per cui tali lavori non vengano eseguiti in maniera scaglionata in modo da consentire la chiusura di un tratto per volta della strada, riducendo così sia i rischi che i disagi. In effetti, chiudere un ampio tratto di corsia comporta, oltre a rallentamenti, un aumento della densità del traffico e, di conseguenza, una serie di rischi e pericoli come tamponamenti e collisioni. Inoltre, la cronaca è, purtroppo, piena di casi drammatici di incidenti stradali causati dai cosiddetti “furbetti della strada” che passano con il rosso non rispettando le norme stradali, mettendo a repentaglio la propria vita e quella degli altri automobilisti. Si spera pertanto che questi cantieri non rimangano aperti per mesi e che l’Ente appaltatore vigili affinché tali lavori vengano eseguiti in breve tempo.
Filomena Dattoli