Non si sono fermati neanche a ridosso di Ferragosto i controlli finalizzati a contrastare il lavoro sommerso. Le attività di verifica e prevenzione del fenomeno del lavoro nero o irregolare, che viola le norme fiscali, previdenziali e di sicurezza sono state intensificate non risparmiando i giorni di vacanza. Il personale del Comando Stazione Carabinieri di Terranova di Pollino, insieme ai funzionari ASP -Medicina del Lavoro e al personale Nucleo Ispettorato del Lavoro di Potenza, hanno effettuato un controllo del territorio individuando una serie di irregolarità in un’attività imprenditoriale di San Costantino Albanese, nel potentino. Nel corso dell’ispezione sono stati scoperti alcuni lavoratori che svolgevano attività lavorativa in nero oltre ad essere rilevate altre violazioni relative all’assenza di segnaletica di sicurezza e manutenzione degli estintori. A causa degli illeciti commessi in materia di lavoro irregolare e sicurezza sul lavoro, i titolari dell’attività sono stati sanzionati con una maximulta di circa 20.000 euro e la sospensione dell’attività imprenditoriale, subordinata al pagamento della cifra prevista e all’assunzione dei lavoratori.
Filomena Dattoli