L’allarme è stato lanciato dal presidente del locale Consorzio turistico di Maratea, Biagio Salerno, il quale non ha mancato di informare l’Agenzia per la protezione dell’ambiente lucana che ha avviato un’attività di campionamento e il relativo assessore regionale all’ambiente Cosimo Latronico. Macchie gialle da circa sei giorni sono comparse sulle rive della spiaggia di Castrocucco di Maratea creando preoccupazioni per i bagnanti e i vari addetti ai lavori delle spiagge.
Il Presidente del Consorzio turistico Biagio Salerno attende i risultati dell’immediato campionamento effettuato dall’Agenzia per la protezione dell’ambiente lucana arrivata subito sul posto.
I risultati dovrebbero arrivare a breve per capire l’origine di un fenomeno che si manifesta solitamente dalla tarda mattinata al primo pomeriggio e che interessa solitamente circa un chilometro e trecento metri di spiaggia. Da Lido Cicala al lido Approdo 2.
Situazione quindi poco chiara al momento?
Solo discorsi probabili. Penso che tutto arriva dalle correnti marine delle spiagge di San Nicola Arcella e Scalea. Ma il quadro sarà chiaro appena avremo il risultato del campionamento.
Chiamato in causa l’Assessore regionale all’Ambiente Cosimo Latronico, che ha ricevuto comunicazione anche dal sindaco di Maratea Daniele Stoppelli precisa: “Voglio rassicurare gli operatori turistici e villeggianti che i controlli nell’area sono periodici e fino ad oggi non hanno mai riportato situazioni di cui preoccuparsi. Questo però non ci toglie l’impegno di controllare al meglio le circostanze evidenziate.”
Dal sito dell’Arpab non risultano presenti i dati finali della campionatura fatta qualche giorno fa. Però si precisa: “Per i risultati del prelievo effettuato ieri occorrerà qualche ora per processarli in laboratorio”. Invece per quelli effettuati lo scorso 9 agosto si precisa: “Non ha riscontrato criticità”. Dunque sarà questione di ore o di qualche giorno come precisatoci anche dal sindaco di Maratea Daniele Stoppelli.