Domenica 3 settembre riparte il campionato di Lega Pro. Riparte il Potenza Calcio del Presidente Donato Macchia, imprenditore del settore eolico, con una nuova prospettiva. L’idea forte del Presidente è quella di ripetere il campionato scorso cercando da subito la dovuta tranquillità di un posto in classifica di prospettiva. Insomma un campionato da play off senza ansie e timori. L’idea è ben manifesta. Tra arrivi, conferme e partenze in mezzo c’è la scelta ponderata di mister Alberto Colombo, 49 anni, Reggiana, Sudtirol, Alessandria, Arzignano, Virtus Francavilla, Monopoli e Pescara lasciato il passato anno in corsa al terzo posto: idee chiare e concrete. Arrivi come quello di Hristov, del difensore Alessandro Calvosa, dell’esterno destro Antonio Porcino oltre 60 presenze in serie B, del salernitano Luciano Pisapia classe 2003, di Edoardo Saporiti, del centrocampista Kevin Candellori, classe 1996 con oltre 92 presenze in serie C, e soprattutto dell’attaccante Raùl Josè Asencio Moraes arrivato a titolo definitivo dal Cittadella, che farà coppia di sicuro insieme con il richiestissimo bomber Salvatore Caturano non lasciano dubbi. Ma il problema del presidente Macchia è trattenere nel capoluogo il capitano Salvatore Caturano: “Abbiamo ricevuto offerte importanti, da far tremare i polsi, e non è facile trattenerlo”. Accanto un giovane attaccante arrivato dal Padova Calcio, Luca Gagliano, classe2000. L’ultima ora fa registrare l’arrivo dal Benevento del centrocampista, di grande esperienza, Pasquale Schiattarella, 36 anni ben portati: le due società si divideranno equamente l’ingaggio da 240 mila euro per quest’anno, mentre il calciatore sottoscriverà un biennale. Il direttore sportivo Natino Varrà, lo conosce molto bene essendo stato a Benevento per tre anni come vice di Foggia. Serie B, Benevento e Parma le sue isole di approdo. Un lusso per la categoria e per il Potenza: l’uomo giusto al posto giusto. Le conferme: Andrea di Grazia fino al 2025, il ritorno a titolo definitivo di Nicolò Armini fino al 2025 e il rinnovo fino al 2024 di Fabrizio Alastra, di Laaribi e Bruno Verrengia fino al 2026. Lasciano il Potenza Rocchi e Andrea cittadino trasferiti al Latina, Vincenzo Polito va al Messina Calcio. Domenico Girasole e Mattia Sandri risolvono il contratto consensualmente. Un mercato di qualità, esperienza con un pizzico di gioventù di prospettiva che non guata mai. Insomma ci sono basi solide e ben organizzate per affrontare un campionato difficilissimo con diverse città blasonate che si daranno battaglie per la promozione finale. Tra queste non è da escludere il redivivo Catania che ritorna in sella con l’unica prospettiva: vincere e tornare tra i cadetti. Potenza saprà dirla con tutto il coraggio, la fede infinita che si potranno conciliare con la giusta pazienza ingrediente che se utilizzati al meglio permetteranno agli uomini di Colombo di arrivare dove tutti sperano: tra le prime sei del campionato. Le basi ci sono e anche i tifosi. Il Primo esame serio al Viviani con il coriaceo Brindisi ritornato dopo tanto tempo tra i professionisti.
39