Statale 653 della valle del Sinni: Il comitato Strade Sicure scrive all’Anas. Da anni si batte per l’allargamento a quattro corsie della strada Statale 100 in Puglia ma non solo. È di questi giorni una missiva inviata dal suo presidente Vanni Caragnano all’Anas di competenza con un oggetto ben preciso: Situazione interruzione corsia direzione SS106 – SS653 “Sinnica” km 61+400 – 62 +100. Dopo infinite richieste da parte di utenti anche pugliesi in transito mediamente sul tratto stradale che unisce la Puglia alla Campania, il Presidente Caragnano ha preso carta e penna ed ha scritto all’Anas chiedendo di conoscere gli estremi dell’affidamento dei lavori di manutenzione dei giunti della strada statale 653 “Sinnica” tra i Km 61+400 e 62+100 in territorio di Valsinni, in provincia di Matera.
Interventi sul viadotto che sono stati eseguiti non molto tempo fa e che adesso è interessato da una nuova interruzione che perdura da diversi mesi. Ma non solo questo. Il comitato Strade Sicure chiede di conoscere gli estremi e le modalità di incarico degli attuali “lavori” che stanno prevedendo tale interruzione, motivandone in modo dettagliato le cause.
La richiesta va nella direzione di una presa d’atto di questo disagio presente da tempo su questa importante arteria. L’intento, alla fine, sarà quello di valutare se i lavori precedenti sono stati fatti ad opera d’arte. Del resto sono stati investiti soldi pubblici, quindi è necessario verificare, tramite la documentazione che ci verrà fornita, se i lavori sono stati effettuati nel migliore dei modi. Non vorremmo trovarci nell’immediato con smottamenti vari che vadano a danneggiare i vari giunti. Va ricordato che nell’attualità si registrano lunghe code in attesa al semaforo.
La Sinnica è un’arteria fondamentale per la parte Sud della Basilicata. Da anni luogo di incidenti stradali anche mortali; da tempo è attraversata da cinghiali che nelle notturne provocano molti incidenti stradali e ultimamente non viene ripulita da sterpaglie che possono provocare anche incendi. Al momento che idea si è fatta, quali possibili soluzioni?
“Di vie a scorrimento veloce che collegano determinati punti della nostra penisola nelle aree del Mezzogiorno ve ne sono pochissime. La Sinnica effettivamente è una di queste. Questa statale con una carreggiata di tipo C non ha una corsia di sorpasso bensì una corsia un po’ più larga rispetto al solito per senso di marcia. Il problema che molti amministratori non hanno la giusta consapevolezza dell’importanza di questa arteria che andrebbe implementata, messa meglio in sicurezza realizzando delle vere barriere di metallo per evitare che i cinghiali possano infiltrarsi all’improvvisò sulla sede stradale. È questione politica nulla di più”.
Ora si attende la risposta dell’Anas dopo la chiosa del presidente Caragnano.
Rimanendo impregiudicato ogni diritto, si attende che venga dato opportuno e dettagliato riscontro alla presente e nel più breve tempo possibile.