Allo stadio Pino Zaccheria Foggia- Az Picerno 2-3. “Sarà una partita di sacrificio perché troveremo una squadra diversa dall’andata ma dobbiamo esaltare i difetti dei pugliesi valorizzando i nostri principi e concetti come abbiamo fatto nell’ultimo periodo”. Queste le parole nette del mister del Picerno Longo in conferenza stampa” Picerno che si presentano all’appuntamento con i Satanelli con 27 punti in classifica, in zona play-off sia pur in condominio con un nutrito gruppo di squadre composto da Avellino, Giugliano, Latina e Taranto. Fuori casa, il Picerno ha finora vinto due incontri, pareggiato quattro volte e perso in altrettante occasioni per appena 6 gol messi a segno e undici subiti. Cannoniere della squadra è l’attaccante Esposito con 6 gol.Foggia che accoglie il difensore ivan-kontek. Picerno con Diop e Guerra in attacco per cercare di fare risultato. Pronti, via. La prima azione è dei lucani al 1’: Novella invita Diop a un colpo di testa in area, la conclusione è alta. Foggia con il baricentro molto alto cerca insistentemente la porta del Picerno. Al 7’ arriva il vantaggio per i satanelli : Alessandro Garattoni, dal vertice basso dell’area piccola, va in rete con una potente conclusione. Al 9′ Crespi dice no a Peralta che aveva cercato l’immediato raddoppio, quindi ammonizione per Di Pasquale tra i padroni di casa. Picerno che si fa vedere in area del Foggia solo al 18’: la battuta di Guerra viene allontanata dalla difesa del Foggia, ma la ripartenza viene fermata. Satanelli che controllano bene la partita è al 25’ mancano di poco il colpo risolutore per trovare il raddoppio. Al 33’ Picerno che manca di poco il pareggio: Kouda ci prova dalla distanza palla che va alta sulla traversa. Due minuti dopo ancora i Lucani del Picerno con Kouda e De Cristofaro che scambiano in area di rigore, la difesa della foggia è attenta ed evita la minaccia. Al 39’ c’è il pareggio del Picerno: D’Angelo batte Nobile con un preciso tiro a giro, scoccato con il destro dal vertice sinistro dell’area di rigore. L’ultima azione del primo tempo è il tiro del Picerno con Guerra controllato dal portiere del Foggia Nobile. Ripresa con il Foggia in avanti alla ricerca del vantaggio. Al 48’ Garattoni recupera palla sulla trequarti offensiva a seguito di una disattenzione ospite e cerca un tiro con il mancino che termina di poco sul fondo. I ritmi si fanno sempre più alti, ma è il Picerno a gestire molto meglio la sfera. Al 59’ tiro – cross di De Cristofaro controllato dall’estremo foggiano Nobile. Al 69’ il Foggia in vantaggio: filtrante di Costa per Ogunseye che batte Crespi, in uscita disperata, col mancino.Un minuto dopo i padroni di casa potrebbero triplicare: Ogunseye viene lanciato in profondità e vede Iacoponi solo in area, il passaggio del numero del numero 9 rossonero è leggermente lungo ed il Iacoponi fallisce la conclusione mancina, mandando alto.Picerno che reagisce e al 73’ trova il meritato pareggio: punizione calciata da Dettori che viene respinta da Nobile, ma il pallone giunge proprio sulla testa di Guerra che insacca il tap-in. Picerno che continua ad attaccare cercando il goal dei tre punti contro un avversario che appare in calo fisico. Gli uomini di Longo cercando sulle corsie laterale di sfiancare l’avversario e all’88’ arriva il meritato vantaggio: Golfo appena entrato in campo vienelanciato in profondità e batte Nobile nell’uno contro uno. Foggia sorpreso dal vantaggio degli ospiti perde il controllo della partita e dopo quattro minuti di recupero Foggia che si deve arrendere ai lucani che hanno saputo gestire l’incontro senza perdere il controllo del gioco. Vittoria meritatissima e sesto posto in classifica guadagnato con fatica e sudore.
FOGGIA – PICERNO 2-3
FOGGIA (3-5-2): Nobile; Leo, Di Pasquale, Rizzo; Garattoni, Schenetti (66’ Frigerio), Petermann, Di Noia (82’ Odjer), Costa (82’ Nicolao); Peralta (66’ Iacoponi), Ogunseye. A disp.: Illuzzi, Dalmasso, Kontek, Papazov, Sciacca, Markic, Peschetola, Battimelli, Tonin. All.: Gallo.
PICERNO (4-2-3-1): Crespi; Novella (90’ Ferrani), De Franco, Garcia, Guerra; De Ciancio, Dettori (78’ Ceccarelli); De Cristofaro, Kouda (62’ Setola), D’Angelo (78’ Golfo); Diop. A disp.: Albertazzi, Allegretto, Albadoro, Santarcangelo, Pagliai, Monti, Gammone. All.: Longo.
Arbitro: Domenico Castellone di Napoli ( Marco Giudice di Frosinone-Matteo Cardona di Catania).
Reti: 7’ Garattoni (Fog), 39’ D’Angelo (Pic), 69’ Ogunseye (Fog), 73’ Guerra (Pic), 88’ Golfo (Pic).
Note: Ammoniti: 10’ Di Pasquale (Fog), 37’ Di Noia (Fog), 42’ Diop (Pic), 71’ Leo (Fog) . Rec.: pt 0’ ; 4’ st.