La data è fissata per sabato 25 marzo al Teatro Piccinni di Bari. Il giorno è quello della presentazione del nuovo film scritto e diretto dal lauriota Rocco Papaleo dal titolo “Scordato”, interpretato insieme con la cantautrice romana Giorgia e a Simone Corbisiero. Il film è sceneggiato insieme a Valter Lupo e ne sono interpreti anche Angela Curri, Giuseppe Ragone, Anna Ferraioli, Manola Rotunno e Antonio Petrocelli. La nuova pellicola dell’artista lucano inaugurerà la sezione competitiva “ItaliaFilmFest” della quattordicesima edizione del Bif&st. Prodotto da Indiana Production, Less Is More Produzioni e Vision Distribution, in collaborazione con Sky, “Scordato” sarà proiettato al festival in anteprima assoluta e uscirà nei cinema il 13 aprile distribuito da Vision Distribution. Un lungometraggio con tante speranze e anche aspettative che il nuovo lavoro venga apprezzato:
Non spetta a me dirlo ma credo che sia il mio miglior film e una nuova occasione di riconnettermi con la mia terra, – ed è per questo che sono felice di confrontarmi con il pubblico del Bif&st con la speranza che venga apprezzata questa storia meridionale e poetica.
Girato in Basilicata tra Lauria e Maratea, dopo una breve sosta a Salerno, “Scordato” segna il ritorno di Rocco Papaleo dietro la macchina da presa dopo “Basilicata Coast to Coast”, una piccola impresa meridionale e Onda su onda. Il film è sceneggiato da Papaleo insieme a Valter Lupo e ne sono interpreti anche Angela Curri, Giuseppe Ragone, Anna Ferraioli, Manola Rotunno e Antonio Petrocelli. Un film scelto da Felice Laudadio e alla commissione che lo ha selezionato donando all’artista lucano una grande opportunità. Un film commedia, distribuito dalla indiana Production, Less Is More Produzioni in collaborazione con Vision Distribution, con fotografia di Simone D’Onofrio e le musiche del grande Michele Braga, autore delle musiche del film La Stranezza o il principe di Roma tanto per citarne alcuni. Una storia diversa dal solito che racconta la vita di Orlando, mite accordatore di pianoforti, tormentato da dolori alla schiena, cambia quando incontra Olga, un’affascinante fisioterapista, che gli diagnostica una contrattura “emotiva” e gli chiede di portarle una sua foto da giovane, così che lei possa aiutarlo a risolvere i suoi problemi. L’insolita richiesta spingerà Orlando a mettersi in viaggio e a rivivere quasi come uno spettatore gli eventi della sua vita che lo hanno reso l’uomo solitario e contratto” che è oggi.