Il 13 febbraio si è celebrato il World Radio Day 2023, la Giornata mondiale della Radio. Istituita dall’Unesco nel 2011 è un appuntamento internazionale con radici italiane. Dai tempi del suo inventore l’italiano Guglielmo Marconi è il mezzo di comunicazione più potente, democratico e anche più economico. La televisione senza volto, come è stata definita da molti, sopravvive da oltre un secolo di storia con un marchio italiano ben preciso. Fu inventata nel lontano 1895 da Guglielmo Marconi: il suo sistema di telegrafia segnò l’inizio delle radio comunicazioni. Fu concepita all’inizio come anti-mass medium destinato non all’ampia divulgazione ma alla trasmissione di messaggi in codice. Da quel momento la definita scatola magica avrebbe accompagnato milioni di persone in tutto il mondo educandole, informandole, intrattenendole e ispirandole. Pubblico o privato, la radio ha avuto sempre la capacità di reinventarsi nel tempo attraverso nuove produzioni, dai radiogrammi, ai podcast, le dirette streaming e altre dirette televisive dedicati. Con l’arrivo di internet la radio si è diffusa di più diventando compagna discreta e colonna sonora delle nostre vite. Un mezzo che ha trovato terreno fertile anche in terra di Lucania: nel censimento realizzato nel 2017 sono risultate ben oltre 100 radio, più di 70 in provincia di Potenza, oltre 20 in provincia di Matera. Una delle prime radio in Basilicata, la prima nella valle del Sinni, desiderosa di aprire una finestra sul rispettivo territorio di appartenenza, dei suoi salotti, i luoghi di civile convivenza, fu Radio Senise Centrale. All’anagrafe radiofonica la data annotata è quella del 1975 quando vennero effettuate le prime prove tecniche per poi, nel marzo 1976, cominciare a solcare l’etere per raggiungere le case dei lucani. Domenico Gentile, Rocco Spagnuolo, Matteo Capalbo, Pino Cervone e la famiglia Forastiere, primo editore, attori e protagonisti di questa storica iniziativa che ancora oggi, dopo ben 48 anni, continua ad essere una presenza importante soprattutto nel territorio di nascita, appunto Senise. Poi Radio Potenza Centrale che inizia le sue prime e timide” trasmissioni nel lontano 1973 a seguire Basilicata Radio Due, Funky Radio, Latte Miele FM (Potenza), Multi Radio (San Severino Lucano), Poli Radio (Potenza), R101 (Matera), Radio 24 (Matera), Radio Activity (Grassano). Insomma una storia o la storia di una civiltà cresciuta con un intramontabile fascino e suono che ha unito tutti con tutti i dettami di come si può informare e fare informazione vera.
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