Stefania Polese è la nuova segretaria provinciale della Lega di Potenza. E’ stata nominata nel corso del Congresso provinciale del partito che si è tenuto ieri, sabato 25 febbraio, al Grande Albergo di Potenza. Consigliera comunale di Potenza e candidata alle ultime Politiche nelle liste della Lega per il Senato, Polese è subentrata al segretario provinciale uscente, l’assessore regionale alla sanità, Francesco Fanelli. Abbiamo scambiato con lei due battute a caldo dopo la nomina.
Un incarico di responsabilità e di prestigio per ricoprire il ruolo di segretaria provinciale. La prima cosa da fare secondo i tuoi piani per radicalizzare ancora di più il partito della Lega nella provincia di Potenza in vista delle prossime regionali.
La prima cosa da fare è organizzare al meglio le amministrative. La Lega deve avere candidati ovunque. Vanno nominati referenti cittadini e vanno aperte le sezioni. A partire da quella di Potenza. Il nostro legame con i territori è sempre stato la nostra forza e su questo lavoreremo per crescere ancora.
Senti di fare dei ringraziamenti particolari per l’importante nomina per questa tua nuova avventura?
Vorrei ringraziare tutti i militanti che mi hanno sostenuta e votato. Una votazione unanime, sintomo di un partito maturo che ha messo da parte le frizioni. Un grazie al segretario regionale Pasquale Pepe per avermi accolto alla grande in questo nuovo incarico. Lavorerò notte e giorno per i lucani, per i leghisti per il popolo del centro destra, per ripagare questa straordinaria fiducia.
“Ci aspettano grandi sfide e tanto impegno, io ci sono e non vedo l’ora di cominciare”. Queste le sue parole fatte di forza e tenacia per affrontare con impegno e passione questo importante incarico che gli è stato affidato per guidare il partito nella provincia di Potenza, ad iniziare dai piccoli comuni che spesso sentono l’abbandono e l’emarginazione dai temi principali di questa regione. Stefania Polese ha dimostrato di essere una donna forte e dal carattere deciso, pronta per tuffarsi in questa avventura. A lei i nostri migliori auguri.
