Sarà un architetto materano Paolo Irene, quarantaquattro anni organizzatore di eventi civici e da sempre impegnato nel sociale, a rilanciarecon un programma ben definito il centro storico del Comune di Pomarico. Tre fondi di progettazione ricevuti dal comune di Pomariconegli ultimi mesi con al centro il centro storico con l’annesso palazzo marchesale e la casa comunale ex convento francescano. Miglioramento della qualità del decoro urbano, ripavimentazione del centro storico ed opere di arredo urbano minore e ripristino del palazzo marchesale e parte della casa comunale con annessa riqualificazione delle aree pubbliche circostanti corso Garibaldi. Questo in concreto le linee d’azione e di intervento per ridare corpo e anima a uno dei più interessanti centri storici della Lucania. Questi interventi si vanno ad aggiungere ai lavori già affidati per circa un milione e trecento mila euro finanziati con il fondo per lo sviluppo e la coesione per la riqualificazione e pavimentazione del percorso che va dalla chiesa madre, passando per il centro storico fino al palazzo marchesale oltre ai lavori per di miglioramento della viabilità nella parte superiore del centro storico.
Per il sindaco Francesco Mancini la soddisfazione è massima per l’impegno profuso e soprattutto perché l’operazione sta per arrivare a concretizzarsi:
“In questa importante fase di rilancio ci è sembrato opportuno affidarci all’estro e alle qualità di Paolo Irene, architetto, direttore artistico creativo, influencer e soprattutto un professionista che crede molto nella sua terra, siamo sicuri che il tocco di un architetto come lui porterà a Pomarico tanti benefici in termini turistico/culturali”.
Tutto questo va ad integrarsi al programma degli interventi sulla frana di corso Vittorio Emanuele dove oltre al consolidamento dell’intero versante è prevista una importante riqualificazione dell’intera zona a ovest della zona storica:
“Chiaramente tutti questi lavori di riqualificazione del centro storico devono essere anticipati dalla messa in sicurezza dello stesso con gli interventi di rifacimento di tutta la rete idrica e degli importanti interventi sul convogliamento delle acque bianche ed acque nere in programma con l’Egrib e con Acquedotto lucano con altri due fondi di progettazione in fase di affidamento”.
Un impegno notevole perché Pomarico e il suo centro storico possano rivedere la luce e tornare ad offrire prospettive di turismo culturale, artistico ed enogastronomico di alto livello.