In occasione della Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo (WAAD, World Autism Awareness Day) che si celebra il 2 aprile di ogni anno, si è tenuto ieri a Senise, presso la sala del Complesso Monumentale San Francesco, l’incontro Diocesano “Verso l’inclusione attiva delle persone con Autismo” ispirato al versetto del salmo 30,12 “Hai mutato il mio lamento in danza”. L’incontro, la cui finalità è quella di favorire l’inclusione sociale e lavorativa delle persone con lo spettro autistico, è stato promosso dall’ufficio per la Pastorale della Salute della Diocesi di Tursi-Lagonegro e dall’associazione Anffas Policoro. Un incontro partecipato e di notevole importanza che ha visto tra gli altri la presenza dell’assessore regionale alla Salute e Politiche della Persona Francesco Fanelli, che ha ribadito il suo “aiuto concreto per superare le difficoltà tecniche e burocratiche permettendo così che il progetto di un nuovo modello di presa in carico delle persone con autismo diventi realtà, ribadendo più volte la disponibilità da parte del Governo regionale, della necessaria copertura finanziaria per il completamento del centro diurno per l’autismo, che sta nascendo a Senise”.
All’incontro hanno partecipato il direttore dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Salute don Nicola Caino, il presidente Anffas Policoro Giuseppe Tataranno, il vice-presidente del GAL La Cittadella del Sapere Carmelo Lofiego, il presidente di Alleanza delle Cooperative di Basilicata Giuseppe Nicola Crocco. Quest’ultimo ha “richiamato l’attenzione sulla necessità di una maggiore formazione del personale attraverso particolari percorsi di studio”. Nel suo intervento il sindaco di Senise, Giuseppe Castronuovo, da primo cittadino, ha tenuto a precisare che “il tema dell’autismo è stato già affrontato più volte nella comunità sinnica, augurandosi tra le altre cose, che la struttura nata per ospitare i progetti e le attività dei ragazzi autistici, venga finanziata in tempi brevi”.
“La nostra sfida – ha dichiarato Rosangela Maino, presidente della cooperativa “Oltre l’Arte” – è sensibilizzare il mondo imprenditoriale, affinchè capisca e valorizzi le molteplici potenzialità dei ragazzi autistici”. Giuseppina Palermo, psicologa e psicoterapeuta ha voluto testimoniare come attraverso l’esperienza del progetto PeperonAut, promosso dall’associazione Anffas Policoro, le tecniche di inserimento lavorativo delle persone autistiche possano essere efficaci. Nel corso del dibattito sono intervenuti anche Francesco Cupparo, ex assessore regionale e Valentina Viola, sindaco di Chiaromonte, che hanno ribadito l’importanza di aprire al più presto il centro per dare nuove prospettive ai ragazzi autistici. In particolare Cupparo ha ricordato la disponibilità di circa 480 mila euro del Programma Speciale Senisese che potrebbero essere utilizzati per finanziare la gestione del centro.
Infine, molto apprezzate sono state le parole del Vescovo di Tursi-Lagonegro mons. Vincenzo Orofino, che ha voluto sottolineare come la chiesa sia vicina ai ragazzi autistici e alle loro famiglie, dando tutto il supporto necessario di cui hanno bisogno. A moderare l’incontro è stato il giornalista Francesco Addolorato, di basilicatanotizie.net. L’interessante giornata si è conclusa con la visita dei partecipanti e dei rappresentanti istituzionali alla struttura destinata ad ospitare il centro diurno per l’autismo che sta nascendo in zona Mercato a Senise.
Filomena Dattoli