Sole, poco traffico nelle città e sulle grandi strade, tanti turisti e località di villeggiatura in alcuni casi con pochi posti disponibili negli alberghi, pranzi all’aperto o in ristoranti: come al solito, la tradizione prevale nel ferragosto in Basilicata. Nessuna criticità è stata segnalata dalla Polizia stradale sulle strade lucane e anche sul tratto dell’autostrada del Mediterraneo che attraversa il Lagonegrese gli spostamenti sono “normali”: è la conferma che chi doveva spostarsi lo ha fatto. In mattinata il numero delle auto in circolazione è aumentato per il tempo strettamente necessario a raggiungere ristoranti o aree verdi per il pranzo di ferragosto.
Anche a Maratea (Potenza) il turismo è in netta ripresa dopo le difficoltà registrate nei mesi scorsi dopo che una frana aveva interrotto la statale 18 delle Calabrie, riaperta – anche se su una sola corsia – a metà luglio. A Matera tanti i turisti, tra questi moltissimi gli stranieri, anche giapponesi in visita negli antichi rioni Sassi, protagonisti nel 2019 della Capitale Europea della Cultura. Una delle attrazioni come al solito preferite dai visitatori è il “palombaro lungo”, una grande e antica cisterna per la raccolta dell’acqua situata nella piazza principale della città. A Potenza spazio anche alla solidarietà: l’associazione “Io Potentino” da giorni è all’opera per garantire il pranzo di Ferragosto a tante persone sole o in difficoltà.